Per la sua fatica finale, Ercole fu inviato nell’Oltretomba per portare Cerbero, il cane a tre teste di Ade. Dopo essersi purificato nei Misteri Eleusini, discese guidato da Hermes, liberò l’amico Teseo e affrontò Ade, che permise il tentativo a patto che Ercole non usasse armi. In una lotta brutale, l’eroe domò Cerbero solo con la forza bruta, lo presentò a un Euristeo terrorizzato e poi restituì la bestia illesa, assicurandosi la gloria eterna come il più grande eroe della Grecia.