Nel 1183, Saladino assediò il castello di Kerak durante un matrimonio reale, puntando al suo nemico Rinaldo di Châtillon. Nel mezzo della feroce battaglia, Lady Stefania inviò cibo del banchetto a Saladino, che risparmiò così la torre degli sposi—un gesto di cavalleria in tempi brutali. Il re Baldovino IV, pur debilitato dalla lebbra, arrivò personalmente a sollevare l’assedio, risollevando il morale. Successivamente depose il reggente inefficace Guido di Lusignano, incoronò il nipote per garantire la successione, ma profonde divisioni politiche persistevano, preannunciando una crisi nel regno crociato.