Nel IV secolo a.C., Artemisia II fece costruire ad Alicarnasso (l’odierna Bodrum) un sepolcro monumentale per Mausolo, fondendo arte greca, persiana e anatolica. Su una base rettangolare, colonne ioniche sostenevano fregi scolpiti; sopra, una piramide a gradoni conduceva alla quadriga in cima, opera di maestri come Scopa, Timoteo, Leocare e Briaxis. Simbolo di potere e devozione, resistette fino a quando sismi e saccheggi lo distrussero; nel XV secolo, le sue pietre furono usate per il Castello di Bodrum. Gli scavi del XIX secolo portarono pezzi al British Museum, e il suo nome diede origine a tutti i “mausolei” successivi.