Nel 1168, il re crociato Amalrico I compì la sua mossa più audace: conquistare l’Egitto e soffocare i Fatimidi. Siglò un’alleanza con Bisanzio sposando Maria Comnena e marciò attraverso il Sinai, catturando Bilbeis in un massacro che innescò la jihad e fornì a Saladino il pretesto perfetto per unire le forze. Privo del supporto navale bizantino e decimato da malattie e fame, Amalrico si ritirò, accettando tributi. Il fallimento fu decisivo: morto nel 1174, lasciò il trono al figlio lebbroso Baldovino IV, incoronato a tredici anni in mezzo alle lotte di corte e all’ombra minacciosa di Saladino.
Arte: Marcus Aquino
Colore: Victor Ushoa