Il ghepardo sfiora i 120 chilometri l'ora quando insegue una gazzella e accelera da 0 a 70 km/h in due secondi. Testa piccola, corpo affusolato e ossatura leggera fanno di lui una efficientissima macchina da corsa. Elegante come un levriero, il ghepardo è però troppo delicato per contrastare i suoi nemici, le iene e i leoni, che spesso gli sottraggono le prede appena catturate. Il documentario, girato nel
parco del Serengeti, in Tanzania, è il ritratto di un predatore forte e fragile, che si adatta con coraggio alle dure leggi della savana.