di Davide Mattei. Internet, gli smartphone e i social media hanno reso la pornografia sempre più accessibile, ovunque e a chiunque. Anche ai minorenni. Le nuove generazioni di adolescenti possono così trovarsi ad affrontare i temi della sessualità inondati dalla pornografia online, disponibile in modo facile, immediato e gratuito. Un fenomeno che può creare dipendenza ed avere ripercussioni problematiche sullo sviluppo personale. Nell’inchiesta di Falò le testimonianze dei giovani, l’allarme degli esperti e le possibili misure per fronteggiare i rischi della prima, cosiddetta “generazione-porno”.
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