Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.
13 Maggio 2025
13:19
BELLISSIMO: forse Theroux ha coraggio o visibilità internazionale che lo protegge o un empatia anche con le persone più mostruose...
Andrea
12 Maggio 2025
18:10
Documentario bello molto forte, non illustra abbastanza quello che è l'apartheid di Israele nei confronti dei Palestinesi e che ora è diventato il genocidio di Gaza
Annalisa Zanuttini
12 Maggio 2025
10:10
Sono completamente daccordo con le osservazioni di Giandomenico Curi...qui riportate Comunque documentario interessante
Tom
11 Maggio 2025
21:16
Ho trovato il film decisamente ben fatto, importante e fondamentale. C'è solo un problema per niente secondario. L'assenza dell'altra parte della storia, cioè delle vittime palestinesi. Non basta presentare l'ideologia fascista e razzista dei coloni senza concedere ai palestinesi la possibilità di raccontare quanto quell'ideologia abbia distrutto le loro vite e le loro comunità. C'è, è vero, un piccolo spazio dedicato alla loro presenza e testimonianza, ma è decisamente troppo poco. E soprattutto manca la storia di quello che è successo negli anni, dalla prima Nakba in poi. Non basta sentire parlare gli orribili settlers di voler cacciare i palestinesi se non si ascoltano, insieme, anche coloro che sono stati cacciati generazione dopo generazione. E quindi c'è un disegno molto più vasto e terribile (anche dietro questa guerra), che prevede la cacciata e la cancellazione di un popolo intero. Ed avviene nel contesto di una campagna quasi centenaria per impadronirsi di quella terra e "liberarsi" di quel popolo. È una storia sanguinosa e disumana cominciata nel 1948, nei villaggi distrutti, nei campi profughi, tra le macerie e le radici degli alberi piantati dai vecchi palestinesi, e continua ancora oggi. Con la complicità sempre più evidente del governo, dell'esercito e buona parte del popolo israeliano. E, a questo, punto di tutti noi.
Giandomenico Curi
10 Maggio 2025
14:58
Si... per un soldo bucato, venderebbero la madre... immaginate per una Terra!!! Vergogna
Anna
9 Maggio 2025
23:15
Potente desolante Gaia
Gaia
15 Maggio 2025
15:48
Basta farli parlare... risulta utile sentire le voci dei settlers non per convincerci dell'ingiustizia in corso nei riguardi dei palestinesi già documentata più o meno ampiamente, ma per capire, se ce ne fosse il bisogno, la ideologia, follia omicida, religiosa, ipocrisia politica di questa occupazione illegale. Tutte false ragioni costruite ad hoc per giustificare i loro crimini. Si ritorna al punto primario della ragione delle guerre che di divino hanno assolutamente niente, il possesso e furto della terra altrui. Perché di furto si tratta.
Paolo