“La carne svizzera non deve essere un lusso”. È lo slogan che per diversi mesi ha campeggiato sui cartelloni pubblicitari e ha fatto capolino in televisione. Una pubblicità che non è passata inosservata su un prodotto, la carne appunto, che in Svizzera ha prezzi tra i più alti d’Europa. Basta andare da un macellaio o al supermercato per rendersi conto che un filetto di manzo può costare anche più di 100 franchi al chilo, una fesa di vitello 70, uno sminuzzato di pollo 35 franchi. Ma chi ha avuto la brillante idea di rendere più “democratica” la carne svizzera? L’annuncio arriva dal discount tedesco Aldi, e scoppia la guerra della bistecca! Aldi lancia insomma il guanto di sfida ai concorrenti svizzeri, Migros e Coop in prima fila. A 3 mesi dallo scoppio delle ostilità siamo andati a fare la spesa nei diversi supermercati, abbiamo confrontato prezzi dei “tagli” di carne più venduti in Svizzera: pollame, bistecche e salsicce. Abbiamo degustato la carne dei principali rivenditori svizzeri ma anche quella che si acquista in Italia. Davvero la carne svizzera è migliore?
Visita: www.rsi.ch