Hattori Hanzo passò da comandante Shinobi a figura leggendaria grazie alle sue abilità di combattimento, alla lealtà a Tokugawa Ieyasu e alle sue tattiche innovative. Temuto e rispettato, guadagnò il soprannome di "Oni Hanzo" per le sue capacità quasi soprannaturali. Ebbe un ruolo cruciale nella battaglia di Sekigahara, utilizzando spionaggio e strategia per garantire la vittoria di Tokugawa. In seguito, contribuì a creare una rete di intelligence per mantenere l'ordine nello Shogunato Tokugawa. Negli ultimi anni, addestrò futuri guerrieri e forse divenne monaco. Morì onorato, con le sue armi conservate nel Tempio Sainen-ji a Tokyo.
Arte: Marcus Aquino
Colore: Rod Fernandes