La rivoluzione tecnologica, all’insegna di automazione e intelligenza artificiale, sta cambiando il mondo lavorativo e delle imprese. Secondo alcuni esperti la trasformazione in atto produrrà nuove disuguaglianze, riducendo l’uomo in subalternità rispetto alle macchine. Molti altri ritengono che l’occupazione verrà riequilibrata dalla nascita di nuovi mestieri, qualitativamente superiori, in un processo di ridistribuzione del lavoro.
Il cambiamento di modelli di business e processi industriali dovrà essere accompagnato dalla creazione e dalla valorizzazione di nuovi spazi di espressione delle competenze umane, intellettuali, creative ed emotive. Per riportare l’uomo al centro del lavoro e dell’economia occorre investire in formazione e innovazione, allineando lo skillset delle persone alle necessità organizzative, stimolando collegamenti creativi tra discipline diverse, valorizzando i talenti, creando condizioni di lavoro sostenibili per il benessere dell’uomo.
In questo quadro le conoscenze e le competenze offerte dalle scienze umane possono rappresentare una risorsa preziosa in ambito aziendale, per la crescita delle persone e delle imprese.
Tra 2021 e 2022 la Fondazione Collegio San Carlo ha realizzato, con il supporto di Itinere, divisione di Umana Spa, e con il sostegno di Fondazione di Modena, la ricerca Futuro competente: saperi e pratiche per uno sviluppo sostenibile, che ha coinvolto 49 aziende su scala nazionale con l’obiettivo di individuare le competenze e le conoscenze strategiche per affrontare le sfide del prossimo futuro.
L’incontro, aperto al pubblico e con la partecipazione delle aziende coinvolte nel progetto, è dedicato alla presentazione e alla discussione dei risultati della ricerca.
Intervengono Giuliano Albarani (Presidente della Fondazione Collegio San Carlo), Roberta Bullo (Direttore Generale di Itinere – Gruppo Umana) e Massimo Chiriatti (Chief Technical & Innovation Officer – Lenovo Italia).
Visita: www.smartlifefestival.it
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