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Come la donna più ricca al mondo ha frodato la Francia: L’affaire Bettencourt

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L'Affaire Bettencourt è uno scandalo finanziario e politico che ha coinvolto componenti di primo piano del governo francese, compreso l'ex Presidente Nicolas Sárközy.

La storia inizia quando la figlia di Liliane Bettencourt, Françoise Bettencourt Meyers, avvia un causa per abuso di debolezza, l'equivalente nella legge francese di circonvenzione di incapace in Italia, contro Francois-Marie Banier. Banier, fotografo spesso in compagnia della madre che, secondo l'accusa della figlia, la starebbe sfruttando approfittando della sua anzianità.

Ed in effetti i regali di Lilliane Bettencourt al fotografo sono molto generosi. Senza contare che la donna più ricca al mondo stava pensando di lasciare a lui metà dell'eredità nel testamento.

Così, per raccogliere delle prove, la figlia convince il maggiordomo della madre a nascondere un microfono nel carrello per portare da mangiare in giro per la casa.

Ma dalle registrazioni raccolte, che dopo essere state consengate alla polizia arriveranno anche alla stampa emerge qualcosa di diverso da quello che si aspettava la figlia. Cioé che il suo consulente finanziario, Patrice de Maistre, aveva costruito una complesso sistema per evadere le tasse. Nascondendo al fisco francese intorno ai 100 milioni di euro, senza contare le lussuose proprietà come l'intera isola di Arros non dichiarate e controllate tramite aziende fantoccio in paradisi fiscali.

Nel tempo però, esaminando le registrazioni, emergono elementi ancora più interessanti. Cioé si scopre un sistema di tangenti e scambi di favori tra Bettencourt e membri di primo piano del governo francese. In particolare emerge il nome di Eric Woerth, al tempo ministro del Lavoro, e del Presidente francese Nicolas Sárközy, membri dello stesso partito di cui Woerth è il tesoriere.

Nel 2010, però, si ferma tutto perché i documenti e, soprattutto, le registrazioni che hanno fatto partire lo scandalo spariscono. Vengono rubate e nell'opinione pubblica francese emerge anche l'idea che il mandante dei furti potesse essere lo stesso Sárközy.

Le conseguenze legali per i politici coinvolti, di fatto, saranno minime. Sárközy sarà condannato solo diversi anni dopo per aver corrotto un giudice incaricato del processo.

Alla fine ad uscirne meglio di prima sarà solo la figlia di Liliane, Françoise Bettencourt Meyers. Bettencourt madre, infatti, viene dichiarata incapace di intendere e volere, in quanto le viene diagnosticato l'Alzheimer. Anche se questo ormai per lei è anche l'unico modo per uscire pulita dal processo.

Nel 2015 sia il fotografo Banier che il consulente finanziario De Maistre saranno condannati per abuso di debolezza nei confronti della donna più ricca del mondo. Proprio come aveva denunciato la figlia.

Tuttavia, c'è anche chi crede che tutto questo sia stato sopratutto un piano di Françoise Bettencourt Meyers per assicurarsi tutta l'eredità della madre. Non essendo più legalmente capace di intendere e volere, infatti, Liliane Bettencourt non può più nemmeno scrivere un testamento valido.

Quindi la sua eredità sarebbe andata per intero, in automatico, all'unica erede diretta.

Nel 2017, alla morte di Liliane, Françoise Bettencourt Meyers diventa la nuova donna più ricca del mondo.

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