Il deserto animato

Nel Nordamerica, l'esplorazione del grande deserto di Sonora nelle diverse stagioni, alla scoperta delle infinite specie animali e vegetali che la popolano, rappresenta la migliore dimostrazione che i deserti possono essere tutt'altro che luoghi disabitati e solitari.
In questa area sono state censite circa 100 specie di rettili e ben 3500 varietà vegetali. Davanti a tanta ricchezza di vita non sorprende che qualcuno abbia battezzato questa regione del Nordamerica "il deserto animato".
Questa oasi della natura che oggi è minacciata dall'espansione delle grandi città che premono ai suoi confini, gode comunque di una protezione completa. In parte, già nel 1933, era stata addirittura dichiarata Monumento Nazionale.
La riserva naturale di più recente istituzione (1994) è dedicata a una specie vegetale: il saguaro.

In ogni stagione, gli abitanti del deserto devono far ricorso a tutta la loro capacità di adattamento.
Ma ognuno di loro, grazie al meccanismo infallibile della selezione naturale, è uno degli esponenti più forti della sua specie, dotato delle maggiori possibilità di sopravvivere al freddo, alle privazioni e agli inseguimenti dei predatori, pronto nel miglior modo sin dal primo giorno ad affrontare la dura competizione per la vita nel suo mondo.
Ogni essere vivente è un vero e proprio campione di questa lotta, che sia una creatura del giorno o della notte, animale o pianta, un insetto o un mammifero, persino le imponenti colonne dei cactus che sono il simbolo di questo ecosistema: il deserto di Sonora, uno dei più grandi territori aridi protetti della terra.