IL magistrato Nicola Gratteri ha svelato il sistema di riciclaggio di denaro sporco della 'ndrangheta, la potente organizzazione criminale calabrese che opera in tutto il mondo.
La 'ndrangheta, secondo Gratteri, si avvale di professionisti come avvocati e commercialisti che le consentono di infiltrare società in difficoltà economica e di creare una rete di società fittizie in vari paesi, soprattutto in Svizzera, Inghilterra, Cipro e Ungheria. Queste società servono a nascondere l’origine illecita dei soldi e a reinvestirli in attività legali o illegali.
Gratteri ha illustrato alcuni esempi di operazioni di riciclaggio scoperte dalle sue indagini, tra cui una truffa da 3 milioni di euro ai danni di un viceministro dell’Oman, che però non è stata contestata a causa della riforma Cartabia che impone la querela della parte offesa. Il magistrato ha anche denunciato i danni che questa riforma sta producendo sulle inchieste antimafia e ha chiesto una maggiore collaborazione internazionale per contrastare la 'ndrangheta.