376 utenti


Libri.itBELLA BAMBINA DAI CAPELLI TURCHINITUTTI UGUALI IN FAMIGLIA!MIRAIL CIMITERO DELLE PAROLE DOLCIN. 224 CHRISTIAN KEREZ (2015-2024) MONOGRAFIA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












La crisi immobiliare cinese: il caso Evergrande

ArcoirisTV
1.5/5 (28 voti)
Condividi Segnala errore

Codice da incorporare

Dimensioni video

Scheda da incorporare

Riproduci solo audio:
Arcoiris - TV
Dopo un periodo di boom economico incredibile, la Cina sembra stia iniziando a rallentare la sua crescita.

Tra le varie cause troviamo sicuramente lo scoppio della bolla nel settore immobiliare cinese.

Il mercato della compravendita di case valeva circa un terzo del PIL cinese. Un settore chiave, alimentato dalla forte migrazione di cittadini dalle campagne ai centri città.

In questo contesto di forte crescita del settore, sostenuto finanziariamente anche dal governo, sono nate molte grandi società.

Tra queste spicca Evergrande, società fondata a Shenzhen da Xu Jiayin nel 1996. Nel giro di pochi anni, sfruttando il momento di boom, diventa una delle società leader del settore.

Dopo essersi quotata alla Borsa di Hong Kong, inizia a diversificare investendo in altri settori come la salute, il calcio e il turismo.

Nel 2017 la bolla del mercato immobiliare inizia a sgonfiarsi ma le società del settore non fanno niente per proteggersi.

Quando la domanda di nuove abitazioni comincia a scendere, Evergrande non se ne preoccupa minimamente.

Inizia a preoccuparsi quando la domanda scende a picco e i suoi investimenti alternativi falliscono.

Sommersa dai debiti, Evergrande spera in un salvataggio del governo, che invece emette una normativa chiamata “Three Red Lines policy”: tre parametri finanziari per dare una stretta alla facilità di accesso al credito.

Evergrande è in ginocchio. Senza nuovi prestiti non può far ripartire la macchina. Ci sono centinaia di cantieri fermi in attesa che si sblocchi la situazione.

Nell’estate del 2023 Evergrande non è riuscita a pagare alcuni dei suoi debitori ed ha avviato le procedure di fallimento.

La crisi del mercato immobiliare cinese ricorda sotto alcuni aspetti quella del 2008. La crisi dei mutui subprime. È difficile sapere se anche in Cina la crisi del mercato immobiliare finirà per trascinare con sé anche il mercato finanziario. Con tutte le conseguenze che ne derivano.

Visita: startingfinance.com


Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.