Donald John Trump nasce il 14 giugno 1946 a New York. Figlio di Frederick Trump, proprietario di un impero immobiliare, Donald finiti gli inizia a lavorare subito nella società del padre.
Molto presto viene nominato dal padre presidente della società e inizia ad espandere le sue proprietà immobiliari. Verso gli anni ‘70 si focalizza su Manhattan e su hotel di lusso. Cambia target rispetto al padre, che invece si dedicava alle case popolari.
Donald Trump, nel corso della sua carriera, sarà un imprenditore molto attivo e farà molto discutere di sé. Grazie al padre avrà molti agganci in politica, che poi saprà coltivare da solo.
Ma quello che lo farà diventare noto al grande pubblico sarà un programma televisivo: The Apprentice, dove Trump veste i panni di un ricco imprenditore di successo che decide le sorti di un gruppo di imprenditori alle prime armi.
Cavalcando l’onda del successo, si avvicina sempre di più in prima persona al mondo della politica. Nel 2012 critica aspramente Barack Obama e nel 2016 parteciperà alle primarie del partito repubblicano, vincendo a mani basse.
Così, nel 2017 batte Hillary Clinton e diventa il quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. Alle elezioni di metà mandato viene battuto da Joe Biden. Vittoria che farà infuriare Donald Trump così tanto da incitare una folla di suoi sostenitori a protestare davanti la Casa Bianca. Verrà processato per questo e anche per altre azioni a dir poco opache.
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