In occasione de Il malato immaginario di Molière (12 febbraio – 1 marzo)
Chi avrebbe detto che il teatro francese del Secolo d’oro, di Re Sole e Versailles, avrebbe avuto fra i suoi massimi autori il figlio di un tappezziere? Ispirandosi sia ai classici, sia ai comici italiani, Molière seppe unire la satira alla riflessione morale. Così nacquero alcuni fra i più noti caratteri della letteratura occidentale, grandi monomaniaci che sprofondano nelle proprie ossessioni. È il caso del Malato immaginario, l’ipocondriaco, attualissimo eroe dell’inquietudine e del salutismo.
Teatro Franco Parenti e Intesa Sanpaolo presentano per il ciclo "Il piacere del testo":
Lezioni Magistrali
Un ciclo di appuntamenti dedicati al piacere della riflessione e dell'approfondimento, guidati da alcuni noti interpreti della contemporaneità. Un percorso che, a partire dalle opere in scena, intreccia il teatro alla filosofia, alla scienza, alla teologia, alla poesia, alla psicanalisi per coinvolgere il pubblico in un dialogo su temi e questioni che scandiscono la nostra esistenza.
Terzo appuntamento con Valerio Magrelli
Valerio Magrelli è professore ordinario di Letteratura francese all'Università di Cassino. Traduttore e saggista, ha diretto per Einaudi la serie trilingue della collana «Scrittori tradotti da scrittori». Nel 1996 il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro gli ha conferito il Premio nazionale per la traduzione. Nel 2002 l'Accademia Nazionale dei Lincei gli ha attribuito il Premio Feltrinelli per la poesia italiana. Nel 2005 il Presidente Carlo Azeglio Ciampi lo ha nominato Cavaliere ufficiale. Ha vinto il Premio opera italiana 2013 con Geologia di un padre. Collabora alle pagine culturali di «Repubblica».
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