Federico Vercellone presenta "Filosofia del tatuaggio" (Bollati Boringhieri) con Simonetta Sciandivasci e Francesco Remotti.
Il tatuaggio non è stato, finora, indagato dalla filosofia, incapace di usarlo per indagare identità, senso di appartenenza e dialettica tra individuo e comunità. La scommessa è proprio questa: utilizzare la sua enorme diffusione per interrogare macroscopiche specificità del tempo presente.