I Greci contrapponevano scholè e ascholìa (assenza di libertà), avevano il mito del lavoro agricolo e criticavano l’avida attività mercantile; le riforme protestanti hanno coltivato l’idea del lavoro come Beruf, come vocazione, e del profitto come benedizione divina; la società capitalistica, basata sul profitto, è stata oggetto delle critiche di Fourier e di Marx contro lo sfruttamento del valore lavoro e l’alienazione del lavoratore. E la società odierna? È maturo il tempo di un nuovo ethos del lavoro? Incontro con Giuseppe Cambiano, Ferdinando Cotugno, Lucilla Moliterno, Daniel Mercure e Stefano Feltri.