298 utenti


Libri.itIL BRUTTO ANATROCOSOSCHIAPPETTA È MOLTO SENSIBILEPOLLICINOTILÙ BLU NON VUOLE PIÙ IL CIUCCIOBELLA BAMBINA DAI CAPELLI TURCHINI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Ergastolo ostativo, dal papello di Riina ad oggi: è davvero finita l’emergenza mafia? - Palermo

ArcoirisTV
1.1/5 (28 voti)
Condividi Segnala errore

Codice da incorporare

Dimensioni video

Scheda da incorporare

Riproduci solo audio:
Arcoiris - TV
Giovedì 28 aprile l’associazione studentesca ContrariaMente invita gli studenti e tutta la cittadinanza di Palermo a partecipare al seminario intitolato “Ergastolo ostativo, dal papello di Riina ad oggi: è davvero finita l’emergenza mafia?”, che si terrà alle 16.00 nell’Aula Magna della facoltà di giurisprudenza.
L’urgenza di riflettere su questo tema, soprattutto tra i giovani, è molto alto. Perché a 30 anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio si sta smantellando la normativa antimafia ispirata e voluta da Falcone e Borsellino. E davanti ad una mafia sempre più radicata in ogni ambito della vita politica e sociale e dentro gli ambienti economici e finanziari, davanti a minacce di morte, preparazione di nuovi attentati e latitanze coperte da ambienti istituzionali, l’emergenza non è mai finita, anzi è ancora più forte rispetto al 1992.
La situazione desta preoccupazione e nasce un sospetto: che si stiano realizzando i punti del papello di Riina?
Sicuramente l’ergastolo ostativo creerà un pericolosissimo disincentivo alla collaborazione con la giustizia: unico vero deterrente contro la mafia e unico strumento per arrivare a scoprire la verità sui veri mandanti delle stragi del 1992-1993, i cui effetti si vedono ancora oggi.
Ne parleremo con il consigliere togato del CSM, Sebastiano Ardita, il presidente del Tribunale di Palermo, Antonio Balsamo, il giornalista Salvo Palazzolo e il professore costituzionalista Giuseppe Lauricella.

Visita: www.antimafiaduemila.com


Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.