Hakudoshi, intuito l'intervento di Kikyo, si avvia per ucciderla e ordina a Kohaku di rimanere a guardia dello zaino e di non chiudere lo sportello, lasciando quindi generare altri topi famelici. Kohaku inorridito vorrebbe chiudere lo zaino per evitare altre uccisioni di innocenti, ma è sorvegliato dai Saimyosho; in quell'istante arriva Sango, sconvolta nel vedere suo fratello ancora una volta coinvolto in una strage, e inizia ad affrontarlo per distruggere lo zaino, ma Kohaku protegge lo zushi a tutti costi. Nel frattempo anche Hakudoshi raggiunge l'albero attira demoni e lo annienta con alcuni demoni-lumaca annullandone il potere e ridando il via libera alla corsa omicida dei topi. Inuyasha e Kagome intervengono, ma oramai l'albero è fuori uso e così si dirigono verso lo zaino. Miroku cerca di risucchiarli nel vortice, ma i topi sono troppo numerosi: Kohaku perciò viene assalito e Sango tenta di distruggere lo zaino, ma esso è protetto da una barriera e così anche lei viene travolta dai topi. Inuyasha arriva appena in tempo per distruggere lo zaino grazie all'intervento di una freccia di Kikyo che ne ha distrutto la barriera. Kohaku si allontana e viene portato via, scoprendo di essere sorvegliato da Hakudoshi. Sango è abbattuta per l'accaduto ma capisce che nonostante tutto non riesce a odiare suo fratello. Kikyo, viste le trucidazioni fatte solo per farla uscire allo scoperto, decide di mettere fine lei stessa a Naraku.