Questa storia sembra uscita dalla penna del più fantasioso degli scrittori. Qualcuno che ha viaggiato per il mondo e si è inventato un racconto sospeso tra realtà e fantasia, fatto di fiabesche coincidenze, intrighi, imprese mirabolanti, guerre e ovviamente amori.
E invece è tutto vero. La storia stupefacente di una sostanza quasi magica che ha fatto breccia nel cuore di tutta l’umanità. Ogni giorno se ne consumano circa 2 miliardi e mezzo di tazze al giorno.
E quando sorseggiamo un espresso veniamo rapiti dal gusto, dall’aroma, dalla forza di questa antica bevanda. Ma forse a catturarci, almeno per un secondo, è anche la faraonica scenografia culturale riflessa nel denso e schiumoso profondo nero.
Il caffè e la molecola che lo caratterizza, la caffeina, hanno infatti invaso e poi modellato il mondo occidentale. Hanno plasmato la nostra socialità, dando vita a relazioni, idee e progetti che sono alla base del nostro tempo.
Bere caffè è un rito collettivo, una laica liturgia che risveglia in un sorso avventure, paure, sogni e desideri dei nostri antenati.