La Fanta è nata nella Germania Nazista per la mancanza della Coca-Cola.
Il nome del suo inventore è Max Keith, il quale fu costretto a creare una nuova bibita analcolica per non chiudere la sua attività. Questo perché i rifornimenti dalla Coca-Cola, scoppiata la guerra, non potevano più arrivare in Germania.
Così, Max Keith si mise a lavoro con una squadra di chimici per inventare una nuova bibita da poter mettere in commercio. Il risultato fu una bibita creata con scarti alimentari che aveva un gusto vagamente agrumato. Così, nasce la Fantasie, che sarà poi abbreviata in Fanta.
La Fanta come la conosciamo noi oggi, invece, prende origine da un’altra bevanda frizzante al gusto di arancia creata nel 1955 a Napoli dal dottor Ermelino Matarazzo, che riesce anche ad ottenere l’autorizzazione dalla Coca-Cola Company per venderla.
Il successo di questa bevanda spinse la Coca-Cola Company a comprarne i diritti nel 1958. Così, la Fanta italiana permise al marchio Coca Cola di espandersi ancora di più in Europa e in tutto il mondo. Nel 2021, la Fanta è venduta in oltre 190 paesi ed è commercializzata in oltre 70 gusti diversi.
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