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Enzo Ferrari: da meccanico rifiutato dalla Fiat a proprietario di una multinazionale

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Enzo Ferrari è uno degli imprenditori italiani che più ha contribuito ad esportare il Made in Italy nel mondo.

Grazie alla sua gestione, la Scuderia Ferrari è diventata la più vincente della storia della Formula 1 conquistando 15 mondiali piloti e 16 costruttori.

Enzo Ferrari nasce il 20 febbraio 1898 nelle campagne di Modena. Il padre avrebbe voluto che lui studiasse per diventare ingegnere. Ma fin da piccolo Enzo aveva 3 sogni nel cassetto: diventare tenore d’operetta, giornalista sportivo o pilota di auto da corsa.

Dopo aver lavorato in varie officine e carrozzerie a Torino, nel 1919 trova lavoro nella Costruzioni Meccaniche Nazionali, o CMN, a Milano. Enzo entra come collaudatore ma presto viene promosso a pilota.

Così nel 1919, Enzo esordisce come pilota alla gara Parma-Berceto. Nel 1920, a un anno dal suo esordio con la CMN, Enzo Ferrari diventa uno dei piloti dell’Alfa Romeo.

Nel 1923 finalmente conquista il primo posto al circuito del Savio. Vince anche la gara sul circuito del Polesine e la Coppa Acerbo di Pescara. Con questa vittoria, Ferrari diventa un pilota famoso e riconosciuto a livello nazionale.

A questo punto, la contessa Paolina de Biancoli gli propone di utilizzare il simbolo della sua famiglia sulle auto da corsa. È il famosissimo cavallino rampante.

Purtroppo, però, la sua carriera da pilota viene stroncata prima del tempo. Questo perché alla fine del 1924, prima di debuttare nel suo primo Gran Premio Internazionale, Ferrari ha un grave esaurimento nervoso.

Una volta guarito, nel 1929 Ferrari viene chiamato di nuovo dall’Alfa. Questa volta non per correre, ma per dirigere una sua squadra corse. E così, nasce la scuderia Ferrari.

Nella nuova squadra ora ci sono piloti come Tazio Nuvolari e Luigi Fagioli. Grazie ai nuovi piloti, la scuderia porta a casa i primi successi.

Durante la guerra, per tenersi a galla, Ferrari fonda l’Auto Avio Costruzioni nell’ex stabilimento della sua scuderia. Nel 1947 la Auto Avio Costruzioni diventa la nuova scuderia Ferrari.

Così, nel 1947 esce da Maranello la prima vettura marchiata Ferrari, la 125 S. La fine degli anni ‘40 e gli anni ‘50 saranno pieni di successi per la Ferrari. Il successo in pista è accompagnato da un successo commerciale enorme:
tra il 1950 e il 1960, le vendite vengono più che triplicate.

Uno dei maggiori successi in ambito commerciale arriva negli anni ‘70. Nel 1973 la Ferrari inizia la produzione dei primi motori V8 montati posteriormente.

Durante gli anni ‘80 escono la Ferrari Testarossa e la F40, ma nel 1988, all’età di 90 anni, muore Enzo Ferrari.

Con il nuovo millennio inizia anche un periodo pieno di successi in Formula 1. Dal 2000 al 2008 la Ferrari vince 13 Mondiali, di cui 6 Piloti e 7 Costruttori.

Questo è il periodo d’oro di Michael Schumacher, che porta a casa 5 dei 6 mondiali piloti. Insieme ai mondiali degli anni ‘90 Schumi fisserà il record di 7 mondiali vinti, recentemente eguagliato da Lewis Hamilton.

Nel 2015 Ferrari si quota in borsa,

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