Con "Léon" torna la poliziotta Grazia Negro, uno dei personaggi più amati del maestro del giallo italiano, Carlo Lucarelli. Con lei Simone, il ragazzo cieco di "Almost Blue", uno dei libri più famosi dello scrittore, scritto nel 1997 e diventato un film di successo.
Nel nuovo romanzo lo scrittore bolognese ritorna alle origini e ci porta dentro la paura, sentimento dominante di questa storia claustrofobica e piena di colpi di scena. Nel frattempo Grazia Negro è diventata mamma, ma deve dare ancora la caccia al serial killer Iguana, evaso e deciso a vendicarsi.
Lucarelli si conferma maestro della tensione, che cresce esponenzialmente e senza una diretta connessione con gli eventi: così come i personaggi vengono colti da paure improvvise, quando si trovano a contatto con il male, così anche il lettore viene assalito da un’inquietudine che non si spiega razionalmente.