Quali inaudite geografie della parola, del visivo o del suono ci riserva il futuro? Dispositivi digitali ed estensioni tecnologiche mediano il nostro “sentire” e forse ci aiutano a varcarne la soglia.
a cura degli studenti del Dipartimento di musica elettronica del Conservatorio e dell’Accademia delle Belle Arti
Visita: www.lezionidistoriafestival.it