Francesca Leonardi ci parla del suo lavoro: Bed Dreams
Il mio nome è Francesca. Vivo a Bracciano, vicino a Roma, con il mio compagno, i miei due figli, 8 gatti, 5 cavalli e decine di mucche. A 13 anni ho accompagnato mia madre in un viaggio di lavoro in Cina. Quel viaggio mi ha aperto al mondo e ha fatto esplodere la mia curiosità per le culture straniere. A 21 anni sono emigrata negli Stati Uniti dove sono rimasta per i successivi 9 anni. È lì che ho scoperto la fotografia. Durante il mio soggiorno a New York ho frequentato l'ICP (International Center of Photography), ho studiato con Amy Arbus (figlia di Diane Arbus) e ho avuto il privilegio di conoscere e lavorare con "mostri sacri" come Irving Penn. A New York ho incontrato e lavorato con una persona speciale che cambierà il mio modo di guardare il mondo: la regista di documentari Giulia Amati. Mi piace lavorare su progetti a lungo termine sia in Italia che all'estero e amo fare ritratti. Collaboro con riviste come Internazionale e con organizzazioni non governative come Save the Children, Amnesty, Greenpeace, ecc. Nel 2020 ho pubblicato il mio primo libro 'O Post Mio.
Tra i clienti e le pubblicazioni ci sono: L'espresso, Internazionale, Io Donna, Gioia, Marie Claire, Foto8, The Independent, The
Wall Street Journal, Die Zeit, Photo Raw, Save The Children, COSPE, Amnesty, Greenpeace, ActionAid, Ambasciata polacca in Italia.
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