437 utenti


Libri.itCHI HA RUBATO LE UOVA DI MIMOSA?TILÙ BLU NON VUOLE PIÙ IL CIUCCIOLA SIRENETTAKINTSUGISOLVEIG. UNA VICHINGA NELLA TERRA DEGLI IROCHESI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












11 Settembre. Quattro anni dopo

ArcoirisTV
2.3/5 (439 voti)
Condividi Segnala errore

Codice da incorporare

Dimensioni video

Scheda da incorporare

Riproduci solo audio:
Arcoiris - TV
"11 Settembre. Quattro anni dopo" è il primo filmato italiano sull'11 Settembre. Anche se non è ancora nella sua versione definitiva (che sarà approntata per fine anno), è già un documento completo (32 min.), in grado di fornire un valido appoggio a chi critica la versione ufficiale dei fatti di quel giorno.
Tutti comprendiamo l'importanza che ha la corretta attribuzione delle responsabilità di quegli attentati, poichè ad essi sono state fatte conseguire guerre che sono costate - e stanno costando - centinaia di migliaia di vite, in diverse parti del mondo.
Avere la certezza di essere circondati da un "terrorismo islamico" incalzante, a questo punto sarebbe quasi una consolazione, per chi si sente corresponsabile - come cittadino che esprime il suo volere attraverso i suoi rappresentanti in parlamento - di quelle guerre e di quelle morti.
Altresì, avere il sospetto che quel terrorismo non sia altro che una creazione dell'occidente stesso, per giustificare quelle guerre (di cui pare avesse, casualmente, un estremo bisogno), rende i sonni leggermente meno sereni.
Purtroppo i dati oggettivi, da chiunque riscontrabili, sembrano indicare la seconda ipotesi come la più probabile, e diventa quindi dovere di ciascuno richiedere a gran voce che la verità ufficiale venga perlomeno passata al vaglio della pubblica opinione.
Questo compito starebbe primariamente ai giornalisti, di stampa e TV, che si sono invece prestati fin troppo docilmente a propagare la versione ufficiale, senza minimamente sottoporla ad un giudizio critico. Nessuno finge di ignorare come tutti i media mainstream siano strettamente controllati, ma questo non toglie che un giornalista abbia l'obbligo morale di non sottoscrivere una notizia che egli non sappia certa, nè tantomeno una notizia che egli sappia probabilmente non vera. Ed a sua volta il giornalista ha l'obbligo di informarsi a fondo, in proprio, ed indipendentemente da quello che gli "racconta" il suo direttore. La pagnotta non è, a nostro avviso, una giustificazione sufficiente di fronte all'enorme responsabilità che questo tipo di scelte comporta, è c'è comunque sempre il condizionale, arma preziosa a disposizione di chi riferisce per conto terzi, che sembra invece del tutto scomparso dalle pagine dei nostri quotidiani.
Se a questo di aggiunge la prematura scomparsa del congiuntivo, bisogna rinoscere che con il solo indicativo è ben difficile non produrre una dittatura dell'informazione.
Di fronte a questa colossale debàcle, storica, umana e professionale, a noi normali cittadini non resta che cercare di utilizzare al meglio la rete, per fare quello che non starebbe certo a noi fare. Ricercare, raccogliere, presentare e diffondere quei dati oggettivi che impongono, come minimo, un forte ripensamento su tutto che ci è stato raccontato finora sull'11 Settembre.
É in questa luce che va interpretato il filmato che presentiamo. Siamo perfettamente coscienti che si tratti di una goccia nell'oceano, ma chi ne ha due da gettare alzi la mano.
Massimo Mazzucco
Visita il sito: www.luogocomune.net

Visita: contro.tv

136 commenti


Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.


9 Ottobre 2005
11:12

L'analisi che sorge spontanea dai post (qui e altrove) è che chi reputa infondate le versioni ufficiali di qualsiasi evento storico lo fa portando prove. Le prove che porta non sono solo testimonianze ma fatti provanti con filmati e foto. Se il dibattito, quantomai necessario, si accende è perchè una parte porta le sue prove (e non voci di corridoio) e l'altra ribatte con altre prove fino a che una delle due parti non ha + prove a suo favore per legittimare la sua versione. A quel punto in un sistema democratico il giudice darà la sentenza. Fine. Nel caso del 9/11, sig.Nicola, esiste la tesi ufficiale. Poi centinaia di migliaia di persone che non si fidano delle versioni ufficiali (si ricorda di Lee Harvey Oswald e del dono dell'ubiquità che lo ha portato a sparare e uccidere J.F.K. da angolazioni diverse tutte nello stesso momento?) hanno studiato gli eventi, hanno raccolto tutte le informazioni, testimonianze, foto e filmati (per non parlare dei flussi di capitale che si sono verificati prima del 9/11) e hanno dimostrato che la versione ufficiale non sta in piedi. Non vogliono tirare le somme e provare chi è stato. Si vuole solo dire che chi ha firmato, avvallato, rese pubbliche le tesi ufficiali racconta menzogne. Facciamo un gioco. Io le dimostro che il sig.Silverstein (proprietario del WTC) ha ordinato ai pompieri di demolire il WTC7. Questo xchè vi è la prova registrata che lui lo ha fatto. Lei mi dimostri come si può decidere di demolire un palazzo di 40 piani come il WTC7 in maniera controllata (con quintali di cariche esplosive posizionate in decine di punti strategici e portanti della sruttura) in poche ore se non collocando quelle cariche prima di quel maledetto giorno. E xchè mai lo avrebbero dovuto fare prima? Io ho: 1) la prova che Silverstein ha detto di demolire il WTC7; 2) la prova filmata che dimostra che il WTC7 è stato demolito in maniera controllata. Attendo la sua prova, altrimenti arrivederci.

CodeNameJumper

9 Ottobre 2005
10:34

Caro Nicola, se per te una foto del Pentagono che mostra un unico foro di entata di tre metri, con le finestre intorno intatte, non è una prova valida, io non so proprio che farci. Come disse qualcuno, "le prove saranno sempre sufficienti per chi vuole vedere, non lo saranno mai per chi non lo vuole". Saluti,

Massimo Mazzucco

9 Ottobre 2005
03:23

Scusate ma se la sparizione dell'aereo al Pentagono mi ha sempre lasciato dei dubbi, quella delle demolizioni controllate è imho ridicola. La vera demolizione controllata si fa togliendo le basi alla struttura, le torri crollano cominciando dal punto in cui gli aerei si sono schiantati, non dal fondo. Per il resto trovo che quei cerchi gialli non indichino nulla, se non il peso sovrastante che scendendo rompe le strutture generando quell'effetto simile ad un' esplosione. Per il resto, mi ripeto, tutto l'11 settembre ha dei punti poco chiari. Anche il film di Moore apriva parecchi scenari, anche se quel film serviva al regista per altri scopi, non certo quello di informare la gente... certo, poi basta cercare in rete per trovare parecchi documenti che smontano 3/4 di quel film... ad ascoltare tutti, credere a qualcosa/qualcuno diventa impossibile. Saluti.

Mirko

8 Ottobre 2005
21:47

bella risposta ma perchè non pubblicate voi una prova chiara,chiarissima di tutto quello che dite?altrimenti è facile sparare sulle versioni ufficiali,che sicuramente non dicono tutto.siete voi i ragazzini o altrimenti siete adulti rimasti ragazzini.luogocomune è pieno di cose non provate,anni indietro si sosteneva che i treni che entravano nei campi di educazione erano pieni di vestiti e vettovaglie.facile facilissimo dirlo.ciao e pensateci

nicola

8 Ottobre 2005
19:30

Vieni su luogocomune a discuterne, o pubblica qui una sola analisi circostanziata e seria di un fatto che reputi "inventato". Se no, scusa ma il ragazzino sembri proprio te, caro Nicola.

Sergio Stromboli

8 Ottobre 2005
14:42

caro massimo sono andato a vedere liogocomune alla saz 11 settembre.questa sezione è meglio di un album di martyn mystere.erano 2 anni che mancavo dall'italia,mi sembra un secolo.davvero spassosa la sezione inerente al mistero della base in alaska.ma chi scrive queste cose?queste cose sono a livello di film di4 categoria.in sintesi negli usa queste mene degli aerei dopo un primo momento di studio sono state superate dal ragionsmento.in francia esiste uno scrittore di favole che sull'11 sttembre a creato la sua fortuno.bravo massimo queste supposizioni sono valide solo per qualche ragazzino.....se ragioni anche tu ti metti a ridere.CI SONO ANCORA MOLTI MISTERI E COSE POCO CHIARE MA MI SEMBRA LOGICO DOPOTUTTO QUELLO CHE E SUCCESSO NON ACCADE TUTTI I GIORNI.NON ACCADE TUTTI IGIORNI CHE UN OGGETTO ENTRI NEL PENTAGONO QUINDI NON CI SONO MOLTI RISCONTRI.anche la teoria dei campi di stermini tedeschi è stata messa in dubbio e i forni servivano solamente per cucinare.VISTO COME E SEMPLICE SCRIVERE SENZA PROVE.

nicola

7 Ottobre 2005
18:13

caro massimo complimenti siete tutti volontari.tanti anni indietro si diceva a bassa voce che PAESE SERA era finanziato da...ma è sempre stato smentito.a parte ciò andrò su luogocomune( GIUSTO NOME) e ci sentiremo.p.s. meno male che non mangiate nessuno.ciao

nicola

7 Ottobre 2005
14:28

Non posso che complimentarmi per il lavoro svolto per la realizzazione del filmato, per quanto possa esserci in futuro una versione più completa, quella attuale mi sembra più che convincente. Sembrerò pessimista ma credo che sarà comunque insufficiente. La ragione è semplice: dopo l'opera di rincretinimento collettivo svolto dalle TV, nessuna esclusa, la falsità più fantasiosa è divenuta realtà nella mente dei più a furia di ripeterla e darla per scontato. Capovolgere il concetto del soldato americano buono bello, forte, nobile, infallibile e soprattutto giusto e presentarlo come un mercenario nazionalista, esaltato assassino privo di scrupoli, come effettivamente credo che sia, è missione quasi impossibile! Non ci si è riusciti nemmeno dopo le bombe atomiche su vecchi, donne e banmbini ed il napalm sul Vietnam! Ciò che mi chiedo è se i nostri politici, compreso il nostro ribelle Bertinotti, ignorino la verità così palese ad occhi critici o, machiavellicamente, per convenienza, non osino sollevare dubbi sul "luogo comune". E' vero, bisogna avere una mente aperta per non finire nella rete,(magari sapere cos'è il "Delta H" di combustione del cherosene) per non digerire certe menzogne ma temo che i privilegiati non siano la maggioranza, almeno qui in Italia. Riuscirà un giorno una Tv nazionale a trasmettere video come quello che abbiamo visto?

Tommaso

7 Ottobre 2005
13:47

quote: SIETE MATTI DA LEGARE.... non vi rendete conto che siete UGUALI!!! Caro Richard hai quasi ragione. Ti sei solo sbagliato nell'uso del verbo. Invece di "SIETE" avresti dovuto mettere "SEMBRATE". E' proprio così. La persona disinformata e deviata dalle notizie dei media tradizionali e che non usa un approccio tecnico ai fatti del 9/11 e non adotta uno spirito critico di noi pensa che SEMBRIAMO MATTI DA LEGARE. Sotto questo punto di vista sono fiero di essere matto. Un matto che si è informato. Un matto che non crede nell'informazione tv e che è stufo di farsi prendere per i fondelli dai politici e dai giornalisti di partito! Per quanto riguarda Blondet è chiaro che non hai mai letto un suo libro. Provaci Richard... ne riparliamo dopo.

CodeNameJumper

6 Ottobre 2005
13:34

NICOLA: se davvero ti interessa ragionare, ti invito su luogocomune, a verificare i materiali che abbiamo messo a disposizione di tutti. Ci sono delle discussioni sempre aperte, su un argomento o sull'altro, e molto di quello che dovrei dirti lo trovi già scritto in discussioni precedenti. In altre parole, se davvero ti interessa giungere ad una conclusione ragionata, devi purtroppo "digerirti" un pò di materiale che altri hanno già macinato. Tu puoi capire come io non possa riscrivere daccapo ogni volta certe risposte che ho già scritto mille volte, e le pagine della Sezione 11 Settembre le ho fatte anche per quello. Se ti va, fammi sapere con che nick ti sei iscritto, io ti indirizzo alle pagine che rispondono alle tue obiezioni, e ti garantisco che finchè avrai voglia sincera di capire nessuno ti mangerà vivo. Anzi.

Massimo Mazzucco