In ambito scientifico un grafico o un'infografica sono spesso molto più espressivi dei dati grezzi che rappresentano, risultando immediati ed intuitivi. Trasformare i dati e visualizzarli può però provocare effetti illusionistici e plasmare -o addirittura distorcere- concetti e situazioni reali. Cosa possiamo fare per difenderci e leggere le immagini in maniera più consapevole?
Ne parliamo con un esperto nell’interazione uomo-macchina e la visualizzazione dati: Federico Cabitza, professore presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca, in compagnia di Agnese Collino, supervisore scientifico della Fondazione Veronesi e coordinatrice dei “COSI”, ovvero il nostro Comitato Organizzativo Scienza Innovazione.
Visita: festival.bergamoscienza.it