Dal 1920 in avanti, gli Stati totalitari si affermano come modello dominante. Quasi come un virus, il contagio parte dai Paesi travolti dalle crisi successive alla Grande Guerra e li avvolge: l'Ungheria di Horty è la prima nazione a cadere vittima del contagio, segue l'Italia di Mussolini per poi assistere ad un continuo propagarsi con nuove forme (il Portogallo di Salazar, la dittatura dei monarchi nei Balcani, la guerra civile spagnola). Eppure, alcuni Stati europei riescono ad evitare di essere avvolti dalla pericolosa nube dell'autoritarismo, ognuno con ricette ...
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