Alla morte il medico che eseguì l’autopsia scrisse: “[Aveva un] cuore dalle dimensioni di un grano di pepe, i polmoni corrosi, gli intestini cancerosi, tre grossi calcoli in un rene, un solo testicolo, nero come il carbone e la testa piena d'acqua”
Caterina De' Medici affrontò enormi difficoltà durante la sua vita, la morte del marito e dei figli, ma combatté indomita fino alla fine per la pace fra cattolici e protestanti, ma la storiografia illuminista la colpevolizzò per i massacri e i tanti problemi delle guerre di religione...
L'uomo con la Maschera di ferro rimase detenuto per oltre 34 anni, non deponendo mai la sua Maschera in presenza di altre persone. Morì e fu sepolto con il nome “Monsieur Marchioly”, ma nessuno fu mai in grado di svelare con certezza la sua identità...