Sulla nave Amistad si verificò un fatto inaudito: la ribellione di un gruppo di schiavi, ma fu la sentenza di un tribunale statunitense a causare il maggior sdegno popolare…
Il Monaco russo Grigorij Rasputin, originario della Siberia, era accusato di essere il burattinaio che teneva i fili dello Zar Nicola II e della Zarina Aleksandra. La fine che gli fecero fare dei cortigiani fedeli agli Zar fu talmente violenta da sembrare surreale.