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1 Febbraio 2009 14:18

DAVOS 2009… LE SOLITE LITANIE NEOLIBERISTE

927 visualizzazioni - 0 commenti

di gastaldopaolo

…Si prende atto della crisi ma si esorcizza anche il fantasma di un possibile Obamiano protezionismo USA che impaurisce i capitalisti europei ,poi un elenco di buone intenzioni vuote circa l’ appello a banchieri e finanzieri di essere…”.piu’ buoni e di rubare meno!” Sciocchezze che mostrano la debolezza politica dell’ EUROPA che è e continua ad essere SOLO AREA DI RAZIONALIZZIONE DEL CAPITALE, in funzione antioperaia ed antipopolare e SOLO utile contenitore dei profitti della multinazionali del vecchio continente,colonia economica dell’ impero d’ oltre atlantico con servitu’ e manovalanze militari in Afganistan e pericolose basi nucleari sul territorio europeo da sud a nord .. Nessuna idea quindi! …solo richieste di regalie a banche speculative ed aziende come la Fiat italiana ,furbe e speculatrici del danaro pubblico , che la settimana prima vogliono comprarsi il 25 % di Chrysler ,quella dopo minacciano 60mila esuberi ! da far pagare alla collettivita’ . Quindi non c’è nessuna idea ma proprio nessuna !di uscire almeno concettualmente dal NEOLIBERISMO si spera e pensa solo di attenuarlo con buoni propositi ma inefficaci ,infatti L’ EUROPA POLITICA NON ESISTE !esiste solo la prevalenza degli interessi dei grandi gruppi capitalisti europei e la forsennata tutela dei loro privilegi …LA SPORCA EUROPA DEI BANCHIERI !.. La visione quindi che emerge da questi squallidi g8/9/20! È solo a senso unico ottusa arrogante e stupida !LA MALATTIA DEL MONDO CHE ANDREBBE COMBATTUTA E’ LA PERNICIOSA TENDENZA DI RIDURRE IL PIANETA ALLA SOLA VISIONE DISTORTA DELLA FINANZA GLOBALE !CHE NOSTANTE IL DISASTRO CHE HA CREATO, SI CONTINUA AD OSANNARE/INVOCARE ,COME UNICA E SOLA SOLUZIONE PERCORRIBILE ,NELLA SPERANZA CHE CAMBI E CHE SI RIPRENDA.. MA LA REALTA’ E’ CHE C’E SOLO UN ECONOMIA MARCIA !INGIUSTA ,DISEGUALE ,MOSTRUOSA , INQUINANTE ,OPPRESSIVA ! Quindi chi governa continua ad invocare il PIL sporco come unico indicatore di sviluppo, continuando ad accettare che le merci col LOGO delle multinazionali, siano prodotte in condizioni di sfruttamento estremo nel sud del mondo ,fanno lavorare i minori per 1$ dollaro al giorno per 12 ore di lavoro consecutivo !...poi rivendono qui A CARO PREZZO i loro orpelli consumistici traendone profitti esorbitanti che vanno solo….. NEI… LORO PARADISI FISCALI ! La crisi puo’ anche allentare la presa nel 2010 /11 ma si ripresentera’ presto nelle contraddizioni insanabili che tale sistema prevede:- BASSISSIMI SALARI NEL 3° MONDO = ALTISSIMI PROFITTI A RISTRETTE ED OLIGARCHICHE MINORANZE NEL 1°!!!!-----che significa compressione dei salari e delle condizioni di vita dei lavoratori occidentali , riduzione del welfare ,inflazione non coperta , attacchi al sistema pensionistico = indebitamento e riproposizione del CREDITO SPORCO in sostituzione DEI SALARI CHE NON CI SONO! O NON BASTANO ! Tutti gli Uomini nascono uguali in dignita' e diritti!…1948 - 2008. 60 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo=. 60 anni di violazioni!. Se la sinistra europea non capisce ,non interpreta e legge pensieri nuovi ed avanzati..ATTUALI come quello di Baumann ,Rifkin ,Stiglitz,Klein ,Latouche , Pallante ,SENZA SCOMODARE LE PROFEZIE DI SUL 21° SECOLO DI KARL MARX…….Che IL PIU’ GRANDE ECONOMISTA E FILOSOFO della storia , aveva previsto 150 anni prima per la natura dell’economia mondiale dell’inizio del 21° secolo, , sul “mercato globale “in base alla sua analisi della “società borghese”. Non c’è da sorprendersi se i capitalisti intelligenti, in particolare il settore finanziario globalizzato,come Soros sono rimasti colpiti da Marx in quanto più consapevoli degli altri della natura e delle instabilità dell’economia capitalistica nella quale operavano. La maggior parte della sinistra intellettuale non sapeva più che farsene di Marx. Era uscita demoralizzata dal crollo del progetto social-democratico nel Paesi del nord Atlantico nel corso degli anni 80 e dalla conversione di massa dei governi nazionali all’ideologia del libero mercato nonché dal collasso dei sistemi politici ed economici che sostenevano di essersi ispirati a Marx e Lenin. I cosiddetti “nuovi movimenti sociali” come il femminismo non avevano alcun legame logico con l’anti-capitalismo (anche se i suoi membri presi individualmente erano schierati su queste posizioni) oppure non condividevano la fede nell’incessante progresso del controllo dell’uomo sulla natura che era stata condivisa sia dal capitalismo che dal socialismo tradizionale. Al tempo stesso il proletariato, diviso e indebolito, cessò di essere credibile come agente storico della trasformazione sociale. C’è da aggiungere, che a partire dal 1968 i principali movimenti radicali avevano preferito l’azione diretta non necessariamente fondata su grandi letture o su una analisi teorica della realtà. Naturalmente ciò non vuol dire che Marx smetterà di essere considerato un grande pensatore classico, anche se per, ragioni politiche, specialmente in Paesi come la Francia e l’Italia che hanno avuto forti e influenti partiti comunisti, c’è stata una accesa offensiva intellettuale contro Marx e le analisi marxiste che ha toccato il momento di massima espansione negli anni 80 e 90. Ora secondo alcuni segnali questa offensiva dovrebbe aver esaurito il suo slancio». La via per battere quindi LA GLOBALIZZAZIONE SPORCA,LADRA ,INGIUSTA ED ASSASSINA e’ tornare a pensare globalmente e considerare come dice Baumann che al mercato mondiale occorre rispondere col Welfare Globale ,senza un ritorno ai fondamentali dei DIRITTI DELL’ UOMO,…e del fatto che ogni essere umano possa conseguire la propria felicita’ … non potra’ essere costruito un pensiero antagonista e concorrente ,al caotico e ingovernabile svilupparsi del capitalismo oggi nelle fasi piu’ acute della sua crisi ed inapplicabilità sul piano globale . Latouche e Pallante parlano di decrescita….. ma anche di riavvicinare le produzioni ai consumi e ristabilire cosi’ un equilibrio anche ecologico e non distruttivo tra domanda e consumi garantendo i salari, non come VARIBILE DEI PROFITTI ma come diritto di qualita’ della vita ,considerando di nuovo il lavoro come risorsa sociale e non MERCE DA ACQUISTARE ALL’ OFFERTA PIU’ BASSA IN QUALSIASI ANGOLO DEL PIANETA SENZA VINCOLI E CONTROLLI . La scienza oggi ci offre tecnologie per l’ approvvigionamento di energia rinnovabile ipercollaudate che i globalizzatori e monopolisti cercano di bloccare disinformando colla complicità della politica europea mediocre e collusa alle oligarchie di rapina . Si tratta quindi di considerare che l’ unica via per svoltare e dare senso a questo 21° secolo e’: 1°-battersi affinché le produzioni energetiche SOSTENIBILI E NUOVE liberino i territori e le comunita’ dalla dipendenza dei globalizzatori, siano essi il satrapo russo del gas Putin o le 7 sorelle stelle e strisce venditrici di petrolio e di morte con le guerre ad esso collegate ,riducendo le emissioni nocive di co2 e il parossitico inquinamento della citta’ da polveri fini … 2°-RIDARE DIGNITA’ AL LAVORO E AI SALARI nel quadro d’ un economia nazionale continentale ed europea ( carta dei diritti dei lavoratori europei e nuova costituzione sociale europea !) bilanciata tra pubblico e privato ove il lavoro e la distribuzione della ricchezza e dei servizi siano la 1a° prerogativa della civilta’ e della democrazia da diffondere poi in tutto il pianeta, come obiettivo di giustizia,progresso e diritti da affermarsi persino con una carta globale…. degli stessi. 3°-Tutelare le produzioni nazionali e sanzionare i capitalisti che marchiano made in Italy un prodotto globalizzato e realizzato sfruttando gente nel sud del mondo ,a costi irrisori ,senza diritti e rivenduto qui a prezzi speculativi. 4°-Emettere DAZI ETICI e blocchi delle importazioni , su tutte le produzioni globali e delocalizzate,prive di requisiti di sicurezza e di norme igieniche , realizzate in condizione di grave sfruttamento e violazione dei diritti dei lavoratori ,nello sfruttamento illegale , reiterato violento e schiavistico del lavoro minorile. 5°-Tassare le rendite e i grandi patrimoni con normativa internazionale per rogatorie giuridiche con liberta’ di indagini e la tassazione nei paradisi fiscali globalizzati e di rapina che oggi hanno l’ unica e sola finalità dell’ accumulazione privatistica dei profitti . 6° -Ristabilire regole e norme internazionali che pongano sullo stesso piano giuridico democraticamente i conflitti tra capitale e lavoro e loro soluzione in equilibrio e soddisfacimento esigenze e diritti e della dignita’ dei lavoratori in tutto il pianeta . Paolo gastaldo www.ilsognochecontinua.it domenica 1 febbraio 2009

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