359 utenti


Libri.itGLI UCCELLI vol. 2AMICHE PER LA VITA - Nuova edizioneTUTTI UGUALI IN FAMIGLIA!BIANCO E NEROCHI HA RUBATO LE UOVA DI MIMOSA?
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

23 Gennaio 2009 19:30

TRA DISECONOMIA E COLLASSI ECOLOGICI E SOCIALI GLOBALI

838 visualizzazioni - 0 commenti

di gastaldopaolo

Le questioni piu’ rilevanti da notare qui in Italia a fronte della corrosiva crisi della globalizzazione, sono un arroccamento della borghesia e dei suoi rappresentanti in funzione chiusa ad ogni fattiva messa in discussione di un modus economico del produrre che ha indotto ,con la debacle di wall street una vera catastrofe . AMERICA INDEBITATA ALL’ 8% DEL SUO PIL I dati son semplici da comprendere, il colosso americano è indebitato parossisticamente fino all’ 8% del suo pil ,spese militari e gestione allegra del credito in sopperimento della stretta salariale, condita anche li’ da precarieta’, ha fatto veramente un disastro planetario che non puo’ semplicisticamente risolversi in due anni 2010 ,cioe’ nell’ ottimismo che gli analisti neoliberisti ,con anche il nostro governo di centro destra italiano,… ci vorrebbero far credere . La super potenza è in ginocchio e diminuisce i consumi avendo una working class,maggioritaria come da noi , povera ed indebitata, la middle class invece ricca e opulenta è una minoranza e non bastano certo consumi d’ elites a tenere in piedi il carrozzone capitalista del produrre ,nei modi in cui si è determinato attraverso la delocalizazzione selvaggia delle produzioni,.,… quindi il lavoro vero non c’è! come qui in Italia anche se la forte vocazione manifatturiera… stempera leggermente …gli effetti della crisi . Infatti i segnali della crisi ci sono anche in Cina l’ altro impero …asiatico .interfaccia di quello atlantico , le esportazioni sia verso gli USA che verso l’ Europa ,calano e i disoccupati in Cina sono già milioni … Ma i problemi restano,soprattutto ideologici degli oligarchi che non vogliono mettere in discussione il loro credo , non si puo’ concepire una società supermarket che produce altrove e investe in un paese, tutto e soltanto sulla grande distribuzione e sull’ ipotesi di indebitamento delle famiglie indotte a questa coazione a ripetere consumista ,da un apparato mediatico pubblicitario insulso e devastante psicologicamente , è chiaro che per uscire da una crisi cosi’ devastante bisogna cambiare!!! ma non vogliono e pensano che tutto possa risolversi solo con un po’ d’ ottimismo , tanta tanta tv spazzatura in tutto il mondo !E regole ancor piu’liberiste nel confronto tra capitale e lavoro ! OBAMA NUOVO LOOK E SCELTA MEDIATICA DELLA SUPERPOTENZA Da qui la scelta di una nuova immagine mediatica nella scelta dell’ establisment americano di investire su Obama che in realtà rispetto a quell’ apparato di potere è SOLO “ un uomo di paglia” ma utile a rifare l’ usuratissimo look di un America detestata, odiata ..modello Bush,… retaggio di guerre, torture stile Guantanamo e crisi economica perniciosa come questa , ma da li’ al fatto che questa scelta “politica di facciata “…produca effetti nei rapporti di produzione è assolutamente illusorio ! Come è illusorio che la borghesia,non solo italiana ma globale cioe’ quella che minoritariamente possiede ricchezze e depositi bancari oltre i 500milioni di euro cad.. per intenderci a famiglia ,…disseminati nei piu’ svariati paradisi fiscali del mondo, li metta in circolo, paghi le tasse evase e comprenda l’ urgenza di un cambio di modello di sviluppo, quando questo gli ha consentito , di acquisire ricchezze inimmaginabili col modo di produrre tradizionale. Quindi la borghesia industriale e produttiva occidentale allargata e in contaminazione metastatica con pesanti azionariati in banche e istituti finanziari ,aziende quotate in borsa e anche marchi propri che fanno il senso dell’ attuale globalizzazione… PERCHE’ DOVREBBERO TORNARE AD INVESTIRE LOCALMETE NEI LORO PAESI DI PROVENIENZA QUANDO PRODURRE IN ESTREMO ORIENTE O NEL SUD DEL MONDO ,CONTINUA A COSTARE POCO O NULLA ,GARANTENDO PROFITTI STRAORDINARI E PER BUONA PARTE ESENTASSE ? Quindi lo scenario attuale beatificato da alcuni che sperano in Obama è molto piu’ plumbeo ed incerto di quanto si pensi ,perche’ l’ assenza nel mondo dell’ URSS estintasi 1989 col “muro di Berlino “ e l’ arrancare in tutta Europa delle socialdemocrazie sempre piu’ opache e ininfluenti,con sindacati piu’ succubi ai diktat dei banchieri dei globalizzatori e neo capitalisti,rende il clima alquanto alterato e pericoloso. ORIZZONTE ECONOMICO FUTURO ALTAMENTE PERICOLOSO ,PERCHE’ PERICOLOSO? Semplicemente perche’ la latitanza della sinistra strutturata e sindacale dal mondo, la sua perdita di visibilita’ ed azione a eccezion fatta di Venezuela ,Bolivia, Brasile , è segno di pericolosita’ inaudita nel senso che l’ assenza d’ opposizione e di gestione della traiettoria di caduta da un modello di sviluppo ad un altro,.la mancanza di capacita’ contrattuale delle classi salariate occidentali. puo’ indurre catastrofi proprio come nel periodo tra le due guerre dopo crisi USA del 1929 , in cui la sregolazione dei cicli economici, la miseria e l’ indebitamento, trovarono risposte in regimi di tipo fascista ,infatti la dissoluzione della Repubblica di Weimar in Germania ebbe effetti parossisitici, spingendo l’ ascesa di Adolf Hitler . La miopia reazionaria di Churchill che non volle intervenire contro l’ aggressione nazifascista in Spagna nel 1936,considerando questi tre partiti bellicosi( la Falange Franchista, il Fascismo italiano il nazional socialismo Tedesco ) utili in funzione antibolscevica verso l’ Urss, ( miopia condivisa anche dai francesi ), causo ‘ la crescita del male fascista e nazista che porto’ al ben noto bagno di sangue del 39/45 che costo’ all’ Europa ben 60milioni di morti !ed anche la debolezza politica che ancora ha il vecchio continente con ancora le cicatrici psicologiche dell’ immane disastro della 2° guerra mondiale come trauma non risolto. Quindi se l’ Urss ebbe tratti antidemocratici ,lo stalinismo e l’ induzione a collettivismi forzati, produzioni prefissate ed inadeguate sul piano civile verso la militarizzazione da contrapporsi alla strapotenza americana, ebbe il pregio di tenere salde le opposizioni socialiste in Europa ed anche l’ affermarsi di utili principi di socialdemocrazia in Nord e centro Europa,che consentirono fasi di sviluppo e soddisfazione per centinaia di milioni di lavoratori dell’ Europa occidentalepost bellica ,COSTITUENDO UNA SORTA DI OPPOSIZIONE NEL MONDO, AL SOLO DOGMA NEOLIBERISTA CHE CON LA CADUTA DEL COMUNISMO SI E’ INVECE CORROSIVAMENTE ACCENTUATO FINO AGLI ATTUALI E DRAMMATICI RISULTATI . CON LA GLOBALIZZAZIONE LA DEMOCRAZIA OCCIDENTALE E’ ALTERATA . Oggi quindi l’ assenza, lo sbiadimento delle funzioni regolatrici del conflitto sociale e della democrazia in Europa e nell’ occidente atlantico/anglosassone , sono alterati da un ventennio di ascesa del dogma neoliberista che ha lasciato crescere la mala pianta della demonizzazione di tutto cio’ che di giusto ed utile fu la socialdemocrazia ,E IL RUOLO DEGLI STATI E LORO AZIONE REGOLATRICE SUL PIANO ECONOMICO , ha consentito solo la crescita PAROSSISTICA DEL PLUSVALORE A SVANTAGGIO DEI SALARI IN TUTTO IL MONDO, CON MISURE DIVERSE OVVIAMENTE E ANCHE UN FORTISSIMO IMPATTO SULL’ AMBIENTE E L’ ECOSISTEMA GLOBALE … . Quindi l’ attuale periodo è esattamente un passaggio epocale tra una possibile nuova fase e il continuo nefasto di questa MA CON EFFETTI DEVASTANTI NEGLI ANNI A VENIRE . Se la rivoluzione Francese nel 1792 fu il segnale della discesa in campo della piccola borghesia urbana e del proletariato di Parigi vessato dalla tirannia di aristocratici parassiti che non riuscivano piu’ ad assicurare reddito e prospettive alle classi sociali subalterne, oggi dall’ aristocrazia imbellettata delle monarchie come quella francese di allora, si è costituita un eguale e rivoltante ELITES basata su una borghesia trasversale o anche definibile INTERNAZIONALE DEL CAPITALISMO GLOBALE”.che si accorpa solo e soltanto sui bisogni bestiali individuali ,dell’ accumulazione dei profitti e delle ricchezze personali e loro difesa, senza alcun criterio etico e morale,lungimiranza con anche la devastazione che tale oligarchia produce e produrra ‘suL FUTURO. GLI EFFETTI DELL’ “INTERNAZIONALE DEL CAPITALISMO GLOBALE IN ITALIA” Qui i rappresentanti di questo ordine reazionario possono definirsi l’ intero governo italiano ,parte dell’ opposizione tra cui segmenti importanti dello stesso PD pezzi dei sindacati confederali CGIL esclusa ma chi rappresenta bene oggi il pensiero padronale la sua caparbia ostilita’ verso le classi lavoratrici e teme la loro maggiore alfabetizzazione politica e sindacale è PROPRIO TESTIMONIATO dalla signora Marcegaglia presidente attuale di Confindustria ,quella che poco tempo fa con Berlusconi chiedeva all’ Europa ,riduzioni di impegni volti ai dettati del protocollo di Kjoto, considerati un onere insopportabile da assolversi . Ma l’ aspetto piu’ grave del pensiero che la signora testimonia molto bene, è il volto dell’ intransigenza antica che sempre ed ottusamente dal medioevo si arrocca in gretta difesa di privilegi di casta , non accettando in nessun modo la democrazia e la sua naturale regolazione dei conflitti tra capitale e lavoro ,visti solo ….come erba da estirpare,…. fuorviera di una diminuzione di privilegi e potere che oggi con la globalizzazione i capitalisti e lei medesima hanno assunto come certezza assoluta ed irrinunciabile costi quel che costi ! in una riproposizione di nuovo ed odioso e secondo loro inalterabile … “feudalesimo sociale” . L’ ATTACCO AI CONTRATTI NAZIONALI E AL SINDACALISMO SCOMODO Quindi il messaggio della signora di ferro Marcegaglia è semplice e chiaro :NESSUNA CONCESSIONE AI CETI IMPOVERITI ,NESSUNA MODIFICA NEL MODO DI PRODURRE ,NESSUNA IDEA DI RISARCIMENTO SOCIALE ALLE CLASSI SUBALTERNE COLLA LEVA FISCALE SU GRANDI RICCHEZZE MA SOLO DISARTICOLAZIONE DELLA CONTRATTAZIONE COLLETIVA ,AUMENTO DEGLI ORARI ,ULTERIORE RIFORMA DELLE PENSIONI ,REGIONALIZZAZIONE DELLE RELAZIONI SINDACALI IN UN QUADRO FEDERALE ATIPICO ED INEFFICACE …E L’ ALLEANZA CON UNA POLITICA SOCCOMBENTE E CORROTTA, VERSO UN SISTEMA CHE NON RINUNCIANDO ALLE LEGAZIONI COLONIAL GLOBALISTE DELOCALIZATE, AD ALTO INDICE DI SFRUTTAMENTO,NELL’ INTENTO SE MAI DI INCRMENTARLE , SPERA CHE QUESTE MISURE SIANO ESAUSTIVE A TACITARE PER SEMPRE LE RIVENDICAZIONI DI UNA CLASSE MEDIA CHE IN ITALIA HA GIA’ E PESANTEMENTE CON L’ INGRESSO DELL’ EURO 2002 , DECURTATO DEL 50% I PROPRI REDDITI ,OGGI INSIDIATI ANCOR DI PIU’ CON LA CRISI . IL CALO DEL PIL AL 2% E DEI CONSUMI ,LE PREOCCUPAZIONI DELLA BORGHESIA E DEI POTERI FORTI L’ attacco quindi al sindacalismo organizzato ,alle modalità di composizione dei partiti di sinistra ,la rincorsa forsennata a slogan del tipo quando c’era il governo Prodi che suonavano in SEMPLIFICAZIONE !BIPARTITISMO !hanno consentito di allontanare la parte ideologicamente piu’ pericolosa del parlamento italiano,la sinistra radicale ,.. quella che parlava ed indicava le contraddizioni in cui effettivamente siamo precipitati ,colpevole solo di agitare temi sociali scomodi, quindi si è scelta la strada dell’ oscuramento una sorta di golpe soft ma efficace… che oltre all’ oscuramento ha reciso i canali di finanziamento di queste forze, relegandole nell’ambito sterile della extraparlamentarieta’ . Ma è illusorio pensare che le contraddizioni gigantesche oggi in atto da noi e non solo,.. siano risolvibili solo col bastone o colla truffa,la disinformazione , o l’ oscuramento semplice di parti della politica ritenuta avversa ai disegni di accumulazione ingorda e ingiustificabile di un elites … L’ EOLVERSI DELLA CRISI nonostante il cipiglio della “signora di ferro Marcegaglia” e la vittoria di Pirro dell’ aver oscurato la sinistra radicale , non sarà la soluzione del conflitto sociale in Italia e non basteranno le restrizioni contrattuali ,la sottomissione dei sindacati conniventi . IL MOSTRO DECOMPOSITIVO DELL’ ECONOMIA senza adeguati correttivi ,.. avra’ nel crescere del disastro economico ,… (anche se lo spacciassero per ripresa,….del 2010)….solo l’ effetto di incancrenire ancor di piu’ il:- malcontento, la rabbia ,l’ odio e l’ insoddisfazione che cova in milioni e milioni di persone nel nostro paese,…. sempre piu’ povere ,…..senza dignita’ e visibilità sociale alcuna!!!! fattore che SENZA LA SINISTRA,quella vera e capace (NON CERTO IL PD !)ad essere REGOLATRICE DEI CONFLITTI ,il disastro potrebbe tramutarsi PRESTO in direttrici ignote… ma anche pericolosamente in un estrema destra,feroce, arrabbiata a canalizzare come fecero Hitler e Mussolini,magari con nuovi leader di borgata neonazisti,…. i malcontenti delle periferie … Chissa’ se alla Marcegaglia e ai suoi soci ricchi illustri e aristocratici feudatari ,farebbe comodo un nuovo e corrosivo …sconquasso neonazista … come virus pernicioso …che via via si spargesse senza freni e di nuovo …per l’ Europa ? paolo gastaldo wwe.ilsognochecontinua.it 23 gennaio 2009

COMMENTA