29 Novembre
di pier
il Comunismo, che credo (e spero) potrà salvare la terra e coloro che la abitano (anche dal punto di vista ecologico) è quello che non prevede proprietà private, che è equalitarista all'estremo e offre ad ogni abitante del pianeta le stesse possibilità, gli stessi diritti, gli stessi doveri e le stesse opportunità. Ormai il mondo è piccolo, con i cellulari, le televisioni, internet, aerei che in poche ore ti portano da un capo all'altro del mondo ..., pertanto la Terra la si dovrà considerare come l'unica e sola Patria per i suoi abitanti. Le culture, le religioni, le lingue diventeranno obsolete e, per conservare la nostra storia e le notre radici basterà inserirle in dvd per poterle consultare per sollazzo e svago e per non perdere le origini, ma non le si dovrà più attribuire alcuna importanza, perchè possibile frutto di isolementi divergenze, nazionalismi, tribalismi, ... Al giorno d'oggi non è più eticamente tollerabile che, a causa del capitalismo, del libero mercato e dell'importanza data al denaro ci sia l'80% delll'umanita in condizioni di povertà, e che 10milioni di esseri umani muoiano ancor ora di fame ogni anno! Non dovrà più essere tollerato che paesi africani ricchi di materie prime patiscono la fame mentre paesi occidentali privi di minarali vivono negli agi. Non dovranno più essere tollerate guerre per depredare il petrolio, il gas, il coltan (vedi iraq, afghanistan, sudan, congo rd); non sarà più tollerato corrompere capoccia africani, asiatici, sud americani per impossessarci dei loro prodotti. Una sola Patria, la Terra, senza confini e frontiere, senza stranieri, senza ingiustizia sociale. Certo per alcune generazioni occorrerà una dittatura comunista dura e senza pietà, per scoraggiere i nostalgici delle mafie capitaliste (ogni regime capitalista è mafioso!) Libertà, democrazia e pace non contano nulla se innazitutto non c'è Giustizia Sociale globale, da Roma a Calcutta, da New York a Nairobi, da Sidney a Quito. Dopo un po' di decenni, FORSE, la giustizia, l'egualitarismo, la solidarietà, l'AMORE diventeranno cultura e i suoi abitanti non correranno più il rischio di subire ingiustizie. Tutto sarà diviso in parti uguali, poco o tanto che sia, ma EQUAMENTE e MATEMATICAMENTE distribuito. tUTTO CIO' per ora è PURA UTOPIA, ma deve diventare un punto di riferimento ed un obiettivo per coloro che attraversano questo pianeta in una minuscola frazione di tempo, relativamente al tempo dello spazio "eterno" dell'universo. E' questo il modo NOBILE di trascorrere la VITA, la nostra UNICA vita che abbiamo: rincorrere l'utopia per salvare il pianeta e renderlo meno doloroso ai molti e un po più etico ai pochi, quei pochi che dovranno saper trovare la gioia di privarsi di qualcosa per chi ha di meno. Altro che berlusca, veltroni, luxuria, bossi, rutelli ... o tipi del genere! Alziamo gli obiettivi ragazzi!
30 Novembre
ciao pier il comunismo è una religione laica che io seguo e da tempo ...un orizzonte filosofico come per gli induisti il nirvana ...ma è scientifico quindi moderno ,cioè diventa interessante nella misura in cui l' idealità si fonda con l' analisi della realta' e l' azione fattiva a trasformarla ...Gramsci è il piu' grande nostro pensatore italiano lo conosciamo poco ,colpevolmente! perche' poco ce lo hanno fatto studiare .... La mia posizione quindi è da comunista laico che cerca di essere razionale ,un angolazione che prende atto che non puo' esserci comunismo senza democrazia e libertà per gli umani ,quindi rigetto l' idea di cambiamenti ottenuti violentemente nel sangue ,cosi' come diffido da partiti unici e severi sacerdoti dell' ideologia come fu nel 900,in cui venne fuori Stalin ! Cosi' egulamente và capita la rivoluzione francese ..che tanti presupposti ha dato all' umanità nel suo concetto d' eguAlianza ma occorre ricordare anche il periodo del terrore ....... Per me quindi il princio del socialismo si accorda con un processo lentissimo di lavoro e di studio da offrirsi agli altri ....pacificamente affinche' cresca la coscenza la quale dovra' inevitabilmente portare al comunismo come concetto di civilta' superiore ed eletta ... Ma ribadisco che il suo conseguimento non puo' piu' avvenire nel sangue e nei conflitti ...Tu mi dirai ma come si fà sconfiggere il potere ? Non so' ..ma sicuramente senza la crescita dell' umanità l' educazione la formazione/ la cultura /la civilta' ,si potranno conseguire societa' che nel nome del socialismo prima o poi riprodurrano forme di sopraffazione ...come avvenuto .. Quindi la storia sanguinosa del 900 deve insegnarci che l' unica via è la crescita del pensiero che trasformi gli umani da bestie !.......mosse da pulsioni individualistico sopraffattorie a esseri collettivi che nella socialità costruiscano il propro benessere e quello degli altri ma senza sopraffazione!!! educando //e costruendo i mezzi materiali per dare forma alla nuova societa' dei ....liberi ed uguali ! La modernita e' strettamente connessa al concetto di COMUNISMO !non puo' esservi futuro per l' umanita' senza un insieme di regole che ottimizzino e distribuiscano equamente le risorse in modo solidale //anche in tutte le religioni esistono questi concetti ..ma l' aspetto metafisco e ideologico dogmatico impedisce che tali sistemi di pensiero risultuno utili alla formazione di una nuova coscenza .... La religione non è nient altro che "paleopolitca " se pensi al VECCHIO TESTAMENTO libro comune a ben 3 religioni monoteiste ,nella metafora delle TAVOLE DELLA LEGGE dettate da Dio a mose' ben s' inquadra l' aspetto già pedagogico che attraverso la DESCRIZIONE DI UN DIO si cercava di regolare la vita degli uomini ..... Il comunismo non è nientaltro che il 3° libro dopo il vecchio e il nuovo testamento /NEL CAPITALE DI MARX SONO CONTENUTE TUTTE LE INDICAZIONI PER COMPRENDERE LA SOCIETA' ATTUALE MA DA UN PUNTO DI VISTA MODERNO E SCIENTIFICO ...non quindi metafico o mistico ! Ma come tu ben sai il 3° libro è stato oscurato e censurato ad arte per farlo sparire dalla storia dell' umanità ma non ci sono riusciti!!! perche' moti di noi che si riconoscono in quel grande pensiero, continuano a leggerlo e ad agire per diffondere quel verbo straordinario ed utile all' umanità . E' ovvio che la modernita' incredibile di Marx è talmente avanti che molti ancor oggi non l' hanno ben compresa .....e confondono la metafora circa la ///dittatura del porletariato ///come fatto da applicarsi meccanicamente ma egli intendeva ben altro e soprattutto filosoficamente ,un pensiero che poi del resto discendeva a pie pari dalla filosofia giudaico cristiana ..... Io appartengo all' associazione dei marxisti italiani e facciamo riferimento al sito www.marxist .org non si rigetta certo l' idea di rivoluzione ma senza crescita del pensiero collettivo appunto si tornerebbe agli errori già subiti nel 900 occorre quindi andare avanti ed usare questo mezzo incredibile che è il web per diffondere un nuovo pensiero ,ai tempi di Karl marx internet non c'era oggi io e te possiamo comunicare invece in real time .. ti allego un bello scritto di Pero Ancona un compagno socialista di Palermo che scrive di cose interessantissime !ciao Cara Liberazione, secondo Alfonso Gianni la sinistra non dovrebbe tacere ma parlare difronte ai morti innocenti di Mubai. Sono d'accordo. Prima di tutto dovrebbe chiedere come mai il mostruoso evento si verifica a ventiquattro ore dall'allarme lanciato dalle autorità americane per un possibile attentato alla metropolitana di New York. Allarme ritrasmesso dai massmedia di tutto il mondo che ha creato il clima più acconcio a fare da scenario alla impresa terroristica di Mubay.Una perfetta sincronia, un sequel..... Dubito molto che non ci sia la longamano degli usa dietro la strage indiana. Sono molti gli elementi convergenti che richiamano l'interesse americano per il Pakistan, l'annunzio di Obama di spostare l'impegno militare americano nel quadrante pakistan-Afghanistan. A tutto questo aggiungerei la crescente gelosia degli Usa per la crescita economica e tecnologica dell'India, un continente di un miliardo di esseri umani che assieme al continente cinese di altro miliardo e mezzo di esseri umani ha imboccato la strada di un progresso velocicissimo, incontrollabile, che sottrae nuovi spazi all'egemonia economica e commerciale degli USa sul mondo. Insomma, per chi come me ha considerato Bin Laden ed AlQaeda strumenti di Bush è assai difficile che ci sia un terrorismo sanguinario che agisce alla cieca come sarebbe quello che ha compiuto la strage degli alberghi. Spero che si faccia una indagine profonda su ognuno dei guerriglieri uccisi e su quelli (se ce ne sono fatti prigionieri). E' importante sapere dove sono stati addestrati, da chi hanno avuto i mezzi e gli appoggi per sbarcare e per sostenere due giorni di inferno. Si tratta di un altro undici settembre? La maggioranza degli americani non crede più nello attentato terroristico dell'evento. Perchè dovrebbe credere alla matrice "terroristica" di questo? Alfonso Gianni può esecrare la strage ed io condivido la sua esecrazione. Ma le centinaia di migliaia di famiglie uccise dai bombardamenti anglo-americani avevano lo stesso valore dei caduti in questa strage. L'Occidente si strappa i capelli e strilla per i suoi morti e massacra con armi all'uranio, al napalm, al fosforo quanti ha iscritto negli stati "canaglia". Pietro Ancona www.spazioamico.it http://pietro-ancona.blogspot.com/
gastaldopaolo
30 Novembre
Caro Paolo, i 35.000 che ogni giorno muoino di fame a causa del capitalismo non hanno il tempo di aspettare che la gente "maturi" ... neppure quelli che non hanno manco un centesimo di euro per curarsi e curare i figli, neppure quelli che subiscono guerre e sofferenze senza neppure conoscerne le ragioni... Noi si, che abbiamo sempre la pancia piena, possiamo aspettare il cambiamento delle coscienze, loro No! La gente sono pecore... la Giustizia Sociale la si ottiene solo con l'imposizione guidata da quegli uomini, rari e prezioni come Che Guevara, Thomas Sankara, Mao, ... Campa cavallo ..se aspetti che il tuo salumiere sotto casa si convinca alla volontaria ripartizione dei beni o alla rivoluzione per ottenerla! ..a quello o gli imponi la giustizia sociale con il mitra puntato sulla schiena o lo annulli, per ottenere l'obiettitvo di offrire la possibilità di vivere ai suddetti 35.000 sopracitati e al mondo intero! Libertà, Pace e Democrazia, non contano un cazzo, se prima non c'è Giustizia Sociale... mi pare ovvio e serio. Dobbiamo saper uscire dagli schemi nazionali, aprirci al mondo intero per dare priorità alle esiganze dei più diseredati, altrimenti saremo fuori dai tempi (i regimi capitalisti lo hanno capito da tempo, vedi i vertici G8, G20, ecc . e non hanno scrupoli ad organizzare guerre, a permettere genocidi, profughi, morti, per accaparrare materie prime, petrolio, coltan ... ; Le sinistre invece continuano a razzolare nel loro cortile, sperando di convincere, con due sermoni e un volantino sulla pace, il salumiere sottocasa, che se la ride ...) Troskji lo aveva capito circa 100 anni fa! ... basta adattare al contesto attuale il suo pensiero.
pier