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21 Maggio 2008 11:18

il film gomorra è una fotografia del mal paese.da vedere..

844 visualizzazioni - 0 commenti

di SOGNO

Berlusconi è a Napoli e i treni ripartono incessantemente per la Germania con di nuovo esborsi milionari dei contribuenti a tamponare l' emergenza . Nessuno spiega come mai gli splendidi termovalorizzatori del nord di Brescia ...ad esempio !... fiore all' occhiello nostrano della termodistruzione,... non siano impiegati alla bisogna ,..come se il nord.... non c' entrasse nella questione ,come se le imprese belle e nordiste ...del made in iTALY !!!!FOSSERO INNOCENTI ........ In Gomorra ,...film livido ed aspro, in cui si vede il quartiere le "Vele"....del post terremoto , orrendo ed infernale scopiazzato da uno simile ma ben gestito in Costa Azzurra vicino a Cannes ,nei suoi "spazi pazzoidi",pieni di corridoi inutili e fondi umidi e maleodoranti ,parto malato ...degli architetti sadici ...che sembrano produrre spazi idonei solo "alla fermentazione della malavita e del disagio" piu' che a luoghi per gente normale ,somiglia nell' impianto narrativo ad alcuni film brasiliani sulle favelas di Rio e stessa "suburra tossica ed assassina" .di cui diede segni di morte reiterati negli amazzamenti reali di Scampia,... il piu' infetto quartiere d' Italia ..... Lotte bestiali ed incomprensibili tra gli scissionisti e i camorristi doc .una ribellione strana fratricida tra poveri ma sui soldi ...e tanti ....dello spaccio massiccio d' ogni tipo di droga e proventi sporchi che vanno a rialimentare un paranoico welfare dell' illegalita' con tanto di ragioniere della camorra che và a dare le paghette ai lazzari nei loro appartamenti fatiscenti e marci . La parte piu' attuale è quella recitata da Servillo nella parte della "camorra in guanti bianchi "che tratta lo smaltimento dei rifiuti con gli imprenditori algidi del nord e scarica a tutto spiano diossine e cromi esavalenti nelle campagne di contadini morti di fame e di cancro ...che concedono i loro pezzi di terra putrescente per pochi soldi ,...alla vergogna mortale dello schifo prodotto a nord ... Un quadro apocalittico che non si sà come il cavaliere oggi ....sapra' affrontare ,se tutto si concluderà con la ripulita di faccia della Napule Munnezza e poi tutto come porima fino a nuove mergenze o se si innescherà un processo virtuoso sulla differenziata .... Cio' che emerge nello scorrere del film è l' assenza dello Stato che appare solo quando ci sono morti amazzati per poi sparire di nuovo nell' indifferenza tanto simile a quella delle periferie brasiliane appunto ,....in cui miseria ,servaggio mafioso ignoranza, sono le realta' ultime e irrimediabili di un' umanita' cronicamente votatata ad un' esistenza minore.,ove gli stati come quello brasiliano rinunciano ad agire e convenientemente lasciano che si creino "aree franche della malavita" ,esattamente come qui in >Italia ove ad esempio i proventi dell' esportazione della coca da parte della N' Drangheta in tutta Europa,... evidentemente fanno comodo al pil sotterraneo..che torna utile ad alimentare flussi nacosti del malaffare che si fonde mescola con i modi eleganti e gentili degli imprenditori del nord e delle banche compiacenti "pecunia no olent ".. La mafia è infatti la 1a azienda in Italia per pil SPORCO ...prodotto...nel suo insieme.... è senz'altro un" motore nascosto" del sistema Italia altrimenti il fenomeno sarebbe stato contenuto in limiti fisiologici come in Europa e nelle altre parti dell' occidente ..... Vien da chiedersi se la Francia o la Germania tollererebbero simili aberrazioni ai margini delle loro citta' . Ma lo sappiano in Europa esistono degli stati nazionali e maggior e diffuso senso civico ,...non come qui che prevalgono solo frazioni , lobby e interessi legati al voto qualsiasi esso sia . Certo puo' essere apprezzato il fatto che oggi la politica venga a patti con se stessa rinunciando alle risse nell' interesse del paese .....sarebbe bellissimo che finalmente nascesse nella collaborazione utile tra destra e sinistra ,"l' interesse nazionale "ma il disappaunto bipartisan circa le recenti critiche dell' Europa in cui sembra si raccorpi uno strano nazionalismo sdegnoso dei rimbrotti stranieri ,...ci fà intendere che la politica scelga questa strada piu' per puntellarsi reciprocamente che per agire sul serio verso qualcosa di risolutivo delle enormi contraddizioni che segnano un paese allo sbando e diviso . Cosi'l' attuale si snoda tra due vettrori paralleli da un lato l' esigenza "della sicurezza al nord "verso un immigrazione non gestita da anni .... e utilmente utilizzata dall' imprenditoria e non solo e ...."la suburra meridionale ",..spartita tra le nefandezzze camorristiche Campane ///gli orrori della N' Drangheta Calabrese ,le putrefazioni eterne di Cosa Nostra in Sicilia .... La Lega oggi invoca a gran voce ,... il FEDERALISMO FISCALE !!!!COME SOLUZIONE ULTIMA AI PROBLEMI ....riforma che se attuata in un quadro di sgoverno e d' illegalita' come quello italiano ,sancirebbe soltanto la divisione definitiva del paese tra gabbie salariali ,diversita' incolmabili e la nascita di veri e propri sottostati canaglia,..... in cui il confine tra nord e sud sarebbe assoluto e drammatico .... E qui non si vuole demonizzare nè il concetto di federalismo in atto ad esempio fruttuosamente in Germania ,i Lander !....nè quello fiscale che consente di trattenere alle regioni maggiori quote di imposte ripetto allo stato centralista ,ma tutte queste belle idee senza la legalita' e l' applicazione della giustizia e del diritto sono solo ULTERIORI ILLUSIONI CORROSIVE CHE L' EGOISMO PADANO NELL' IDEA LOCALISTA E SEPARATISTA SPINGEREBBE ,SE APPLICATO IN CONDIZIONI COME QUELLE DESCRITTE SULLE 2 ITALIE ALLA DEFINITIVA DIVISIONE DEL PAESE .... sogno 21/05/08 www.ilsognochecontinua.it

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