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12 Marzo 2008 01:40

PETROLIO E CARO EURO FATTORI DESTABILIZZANTI PER L’ ITALIETTA

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di sogno

Il petrolio a 109 $ a barile ,l’ euro che supera la quota di 1,50 sul dollaro sono fattori preoccupanti che spingono investitori INTERNAZIONALI a scegliere l’ euro come valuta sicura e in crescita,onde arginare la discesa del dollaro tendenza non esente da rischi,la recessione che giunge dagli USA con minor domanda e minor competitivita’ dei prodotti in euro esportati …… puo’ essere ’ elemento destabilizzante , di recessione e di ulteriore calo produttività e occupazione . Il quadro in Italia si offusca ancor di piu’ nel rapporto inflattivo e crescita prezzi sempre in salita, salari bloccati e svalutati nella discesa dei consumi e calo del prodotto interno lordo, un ‘ economia che si siede e ulteriormente arranca nel rapporto colle emergenti India e Cina e anche nel confronto con quelle europee ,gli USA superato il momento critico potrebbero riprendersi dalla svalutazione loro moneta che consentirebbe maggiore esportabilita’ loro prodotti. Fattore che ci colpira’ maggiormente in un paese in cui come il, nostro è piu’ alto il rapporto deficit/ pil,…caleranno le esportazioni e se vincera’ il PDL anche azioni utili al recupero dell’ evasione fiscale (.unico risultato positivo del governo Prodi .) Quindi a fronte di una recessione, con sopravalutazione di una moneta l’ euro, l’ aumento della materia prima, il petrolio, soggetta a tensioni speculative, ……..un paese “normale “ dovrebbe attrezzarsi…. controllare i prezzi e le filiere ingestibili del commercio che taglieggiano i salari bloccati dei lavoratori ,invece si inventano buffonate come “mister prezzi “e altre amenità nell’ illusione che il mercato…… si regoli da se’. In Italia ai mali e allo spreco generalizzato delle risorse s’ aggiunge un federalismo imperfetto che crea dei governatorati inefficienti e induttori di sperperi e spesa ma senza strumenti centrali e o federali per controllarli Infatti lo sgoverno locale che si allarga anche a province comuni e comunita’ montane si evidenzia per tutte le regioni che hanno sforato i budget sanitari e altre che assumono forestali o operatori ecologici solo in cambio di voti ,gente che non lavora e non produce nulla ! ma che costa lo stesso ,stipendi e contributi alla collettivita’ . In Italia ciclicamente si coprono le malefatte e nessuno e’ mai colpevole, le responsabilita’ rimpallano sempre ma a pagare per i danni inferti al paese ci sono solo i cittadini che nelle maglie dell’ aumento dei prezzi e della fiscalità generale, vedono decurtato sempre di piu’ il loro potere d’ acquisto . Tutto si riconforma sulle stesse modalità immutabili , ad esempio un Cuffaro che si ripresenta con l’ UNIONE DI CENTRO come se niente fosse ed anche un De Mita quasi ottantenne che resiste nello schieramento di Casini dopo l’ uscita dal PD , negli anni 80 fu molto criticato per il terremoto dell’ Irpinia che costo’ sprechi per 50mila miliardi di vecchie lire . Tutto si fa’ per la conservazione del potere di clan e di partito ,chiunque anche un Ciarrapico,( nome non splendido e parte della storia piu’ opaca,… si ricandida con il PDL) che conferma una lotta fatta di voti e consensi costruiti non su idee utili ed innovative ma nella conservazione delle clientele ,rimpiegando personaggi decotti e invisi dalla gente. Ma che evidentemente portano voti sporchi per decennali clientele e favoritismi concessi nei loro bacini . Cuffaro è stato condannato in 1° grado per irregolarita’ amministrative e sospetti di aver favorito elementi di mafia, fatto poi smentito da sentenza ma il ritardo siciliano resta con le clientele e anche l’ azione della mafia , nelle assunzioni di comodo , negli appalti truccati e nei rivoli di spesa ingestibile . Il federalismo imperfetto ha delegato alle regioni e ai comuni la gestione dell’ ambiente IL DISASTRO CAMPANO è figlio di questa concezione che in 14 anni ha bruciato e continua bruciare inutilmente forse miliardi di euro, ma nessuno!!!! anche se inquisito si dimette, non c’è nessun colpevole…. nessuna responsabilità mai e di niente ! I comuni hanno governato il territorio agendo in deroga di piani regolatori cementificando il possibile,… costruzioni già vecchie, costose energeticamente antiecologiche,…..case per edilizia speculativa , capannoni e mercatoni brutti hanno occupato l’ Italia piu’ periferica anche ex agricola ,i risultati non ci sono,… se non nel contare danni ambientali e paesaggistici . L’ idea della societa’ supermarket ha solo portato traffico e inquinamento ove non c’era, abbruttendo campagne e pianure spesso contigue a manufatti storici ( si stimano in 15 ettari /giorno….. le porzioni di territorio nazionale che vengono cementificate ) Gli osservatori stranieri che giudicano l’ Italia sono pessimisti e la vedono inchiodata sugli stessi mali di 30anni fa’,… stessi problemi che hanno portato a” tangentopoli”1992, che si sono riprodotti nell’ ingestibilita’ anche di concludere opere pubbliche iniziate che ieri, come allora lievitano di prezzo di 10/20volte incidendo nello spreco parossistico di risorse . Spagna e Grecia nel rapporto con benessere pro capite/ costo vita, rischiano di superarci, senza contare la distanza che ci separa dal nord dell’ Europa ove fiscalita’ , retribuzioni servizi e opere pubbliche necessarie sono adeguate ed efficienti . Non si è fatto nulla negli anni neppur per prendere in considerazione le “energie rinnovabili” , scartandole a priori con falsi spot Enel televisivi e demagogici ma rendendole nel concreto impossibili ai cittadini con burocrazie ed alti costi. Oggi la negligenza e il caro petrolio ci stanno chiedendo conto dell’ inazione che vede ad esempio le destre incuranti del disastro adirittura follemente riproponendo un nucleare che ci vorrebbero 15 anni a realizzarlo , costi altissimi e probabili incapacita’ a gestirne le scorie…. vedi modello rifiuti tossici Campani ! Il Pd ha visto con favore l’ affermazione di Zapatero in Spagna senza pero’ considerare che quell’ affermazione e’ dovuta proprio ad una linea di discontinuita’ con la destra clericale che ha visto nel Psoe spunti di rinnovamento sociale che invece il PD italiano nei continui tentennamenti e appiattimenti al moderatismo, non ottiene se non adirittura rinforzare e far tornare la destra e Berlusconi al governo del paese. I Ds hanno responsabilita’ gravi del fatto che da 1° partito della sinistra dopo 6 anni di centro destra mal sofferto dalla meta’ di noi italiani ,nel 2006 invece di impegnare tutte le loro risorse migliori a governare e rendere servizi al paese, hanno invece concentrato tutti gli sforzi ad includere la Margherita per il progetto PIDISTA importando cosi’ confusione ,diktat Binettiani , soccombenza e moderatismo,… in un momento che invece doveva offrire segnali di svolta che non ci sono stati, con anche il peggioramento delle condizioni di vita ed economiche della maggioranza delle famiglie italiane . Cosi’ siamo di nuovo al guado di un ritorno indietro alla politica di feudo…e di clan ,… di un magnate miliardario bizzarro e megalomane come Berlusconi reso forte da un conflitto d’ interessi che i DS non han MAI voluto risolvere ,e oggi che come PD adirittura progettano larghe intese per soluzioni bipartisan col nemico di ieri e CON tutto il carico di conservatorismo clericale, obsoleto ,sviluppista , speculativo, demagogico ,classista,autoritario ,arrogante che la destra ci riproporra’ ma …nel continuo d’ un Italia che affonda peggiorando le nostre condizioni di vita e di speranza . Sogno 12 marzo 2008 www.ilsognochecontinua.it

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