16 Settembre
L'Ora di punta, il film Vincenzo Marra, al di là della critica pretenziosa e arrogante, narra le vicende di un Italia contemporanea e realistica. La mafietta degli ormai vecchi,(come tutto! dalla Politica etc. in questa Italia Volgare) dai critici cinematografici italiani e incompetenti con la complicità della mafia di Cinecittà, e intollerabile e nauseante. IL Nostro NUOVO!!! Cineasta e talento, Vincenzo Marra , nasce a Napoli nel 1972. Trasferitosi a Roma giovanissimo è rimasto sempre legato alla sua città di origine. E' iscritto alla facoltà di giurisprudenza e molto impegnato dalle questioni civili dell'America Latina e dell'Irlanda del Nord. Dopo aver lavorato come fotografo sportivo, nel 1996 passa al cinema e realizza due cortometraggi, "Una rosa prego" e "La vestizione". E' stato assistente di mario Martone sia in teatro ("I sette contro tebe") che al cinema ("Teatro di guerra") e aiuto- regista di Marco Bechis in "Garage Olimpo". Ha vinto il premio "Solinas" con la sceneggiatura del film "Giorno per giorno". Tornando a casa" è il suo debutto alla regia di lungometraggi. "L'Ora di punta" è un buon film di Vincenzo Marra, distribuito dalla 01 e in concorso a Venezia che ha avuto la fulminazione da cannabis di premiare come migliore attore, Bradd Pitt. Un film "realista" che si ispira alla ultime nostre faccende italiane dei "furbetti del quartiere". Fa riflettere, pensare e sopratutto fà venire la voglia di fare la Rivoluzione. Se dovessimo dare retta ai vecchi rincoglioniti o incompetenti critici cinematografici italiani, a quest'ora non emergerebbe nessun nuovo regista cinematografico, nè tantomeno giovani talenti attori come, Michele Lastella e Giulia Bevilacqua per non parlare della musa di Francois Trauffot, Fanny Ardant, interprete straordinaria anche in questo film, comunque coraggioso nell'insieme della sua denuncia. La tecnica del montaggio, è ottima, compreso la rafinatissima colonna sonora. Consiglio: ANDATELO A VEDERE! Altrimenti, chiedete ai critici se Dino Risi, Ettore Scola, hanno voglia di......................................................