25 Agosto
Fatti veri realmente vissuti: Zagarolo, 26 giugno 2006. T. Una donna di 38 anni, segregata dal Padre nella casa paterna da 10 anni. Conosco T. per puro caso. Appena uscita dalla Clinica Psichiatrica Samadi nei dintorni di Roma. Mi racconata di abusi, subiti dal padre e dal fratello. La madre morta di cancro, dieci anni prima a soli 48 anni, dopo umiliazioni e botte. Famiglia di origine nobile papalina. T. diventa prostituta di Lusso, ma nello stesso studia sociologia alla Sapienza. Mai laureata entra raccomandata dal padre carnefice, in una delle maggiori compagnie assicuratrici nazionali. Lavoro, casa paterna, segregazione come un'adolescente in camera chiusa isolata e chiesa per pentirsi dei suoi peccati. Autofustigazione e quasi Suora, presa da un delirio autodistruttivo. Mi informo. Leggo su Internet di alcuni casi di elettroshock alla Samadi. Libero T. con la forza a Zagarolo davanti al padre. Riesce a vivere una vita autonoma indipendente e responsabile. Ma il danno oramai era fatto. Non riesce a distaccarsi dalla morbosità squallida del padre e del fratello e della sorella detestata e del cognato. Un secondo figlio, fatto su mio consiglio visto le richezze materiali, ma non spirituali. T. un retroterra di sofferenze che mi hanno portato a capire la sua instabilità affettiva verso i suoi amanti.