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14 Giugno 2007 02:01

DS! La classe operaia e la classe precaria

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di pierluigi dattis

CLASSE OPERAIA Il gruppo sociale che vende la propria forza-lavoro in cambio di salario. Il concetto nacque storicamente con la rivoluzione industriale e lo sviluppo dell'economia capitalistica. L'operaio nel sistema capitalistico, per la prima volta nella storia delle forme di produzione, veniva separato non solo dal prodotto, ma dal senso e dalla decisione sui modi stessi e sulle finalità del suo lavoro. Il sistema capitalistico con lo sviluppo dell'industria e con la nascita della produzione di fabbrica marginalizzò il lavoro agricolo, con i suoi vincoli feudali, e il lavoro artigiano, organizzato nelle corporazioni; in quel momento, differente nel tempo nei vari paesi, i contadini e gli artigiani si trasformarono in lavoratori salariati e diedero vita alla classe operaia, contrapposta alla borghesia. La condizione operaia nei paesi capitalistici fu caratterizzata da subito dalla subordinazione nel processo produttivo industriale nei confronti delle macchine e del capitale; dalla proprietà circoscritta esclusivamente alla propria forza-lavoro e mai ai mezzi di produzione; dall'alienazione dal prodotto stesso del proprio lavoro; dalla natura prevalentemente manuale dell'attività svolta. Le condizioni della classe operaia si modificarono nel corso del tempo a seconda dei vari gradi di sviluppo del sistema capitalistico. Il processo di meccanizzazione rafforzò l'indipendenza dell'apparato tecnico della produzione dagli operai. La taylorizzazione della struttura produttiva, a partire dagli anni venti in Usa, accentuò il carattere frantumato dell'attività operaia, sintetizzando nella catena di montaggio il rapporto tra produzione e parcellizzazione del lavoro. La successiva fase capitalistica, caratterizzata dall'automatizzazione del lavoro, modificò, sia con la contrazione nel numero che con la creazione di nuove professionalità, l'attività operaia tanto da per- mettere ad alcuni studiosi di parlare per i paesi a capitalismo avanzato di fine della classe operaia, intesa come un unicum capace di incidere in maniera significativa sulla vita politica e sociale.Invece di scalare le banche e pensare al nuovo compromesso storico, occupatevi della situazione dei Lavoratori , dei Lavoratori Precari e dei Pensionati. Altro che Partito Democrartico.! Riflettete! O consegnerete il Paese alla becera destra!

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