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29 Marzo 2007 16:47

La pubblicità e il Reato di Plagio

1109 visualizzazioni - 0 commenti

di pierluigi dattis

Gli Archivi RAI dovrebbero essere sempre disponibili gratuitamente al pubblico. Ma siccome in Italia la Democrazia non esiste ancora, purtroppo!!! Come è possibile che la RAI, (servizio pubblico di stato) continui ad essere lotizzata dai partiti politici? Durante il Governo Berlusconi Rai 1 era la rete del Governo di destra, Rai 2, pure era la rete del Governo di destra , Rai 3 si salvava, ma era continuamente attaccata dalle destre. Incredibile!!! Loro(le destre) hanno fatto "un uso criminoso e aggiungo di basso livello culturale e di altissimo livello volgare della TV di Stato"Altro che Enzo Biagi, Luttazzi e Michele Santoro! E perchè la Rai, TV di Stato che è finanziata dal canone di abbonamento dei cittadini(quindi lo Stato!), continua a comportarsi come una emittente commerciale privata? La raccolta pubblicitaria della Rai(SIPRA) non la rende diversa da Mediaset(Publitalia). Esasperante! Violenta!Volgare! da lesioni cerebrali e da citare in Giudizio in Tribunale(previa denuncia in Procura, possibilimente a Milano) per l'accusa di Plagio!!! Nella sua essenza, il Reato di Plagio consisterebbe nel fatto che alcune persone possono influire profondamente con le proprie idee e con le proprie convinzioni e suggestioni su un?altra persona in modo tale da condizionarla psicologicamente. Dunque, poiché la persona viene ?manipolata? ? si osserva ? colui che ha compiuto questa azione deve essere punito. E sia. : ?Chiunque con minacce, mezzi chimici, interventi chirurgici, pratiche di condizionamento della personalità pone qualcuno in stato di soggezione tale da escludere la capacità di giudizio o di sottrarsi alle imposizioni altrui, al fine di fargli compiere un atto o determinare una omissione gravemente pregiudiziali, è punito con la reclusione da quattro a otto anni?. Domanda. Ci riconosciamo, noi telespettatori, cittadini e consumatori, come parte lesa da Rai e Mediaset per valutare insieme se denunciarli come responsabili del Reato di Plagio per come subiamo la violenza della pubblicità? IL PIL e la ripresa economica, Voi sapete meglio di me che non migliora con la violenza psicologica della pubblicità e non è vero che l'economia gira meglio con il consumismo esasperato e frenetico. pierluigi dattis

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