199 utenti


Libri.itGLI INSETTI vol. 2ESSERE MADREIL VIAGGIO DELLA MADREPERLA 3 – L’OMBRA DELLE PIETREIL CIMITERO DELLE PAROLE DOLCIBELLA BAMBINA DAI CAPELLI TURCHINI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

8 Febbraio 2024 09:19

Benedizioni e benedizioni

36 visualizzazioni - 0 commenti

di Tonio Dell'Olio

Nel corso dell'intervista che Papa Francesco ha concesso a don Vincenzo Vitale, direttore della rivista Credere, lo stesso intervistatore chiede: "Santo Padre, dopo la pubblicazione della dichiarazione Fiducia supplicans ci sono state tante reazioni. Al di là delle singole questioni, qual è il cuore del documento?". La risposta di Bergoglio dà voce al pensiero di tanti, è un respiro per la mente e per l'anima. Quella risposta rende liberi: "I peccati più gravi sono quelli che si travestono di un'apparenza più "angelica" (cfr. 2Corinzi 11,14) - dice il papa. Nessuno si scandalizza se do la benedizione a un imprenditore che magari sfrutta la gente: e questo è un peccato gravissimo (qui la voce si fa molto seria, ndr). Mentre si scandalizza se la do a un omosessuale... Questo è ipocrisia! Ci dobbiamo rispettare tutti. Tutti! Il cuore del documento è l'accoglienza". Alla domanda successiva aggiunge: "Io non benedico un "matrimonio omosessuale", benedico due persone che  si vogliono bene e chiedo loro anche di pregare per me. Sempre nelle confessioni, quando arrivano queste situazioni, persone omosessuali, persone risposate, prego e benedico sempre. La benedizione non va negata a nessuno. Tutti, tutti, tutti. Attenzione, parlo di persone: chi è capace di ricevere il Battesimo". Insomma - aggiungiamo noi - non ci vuole tanto a comprendere che la parola 'benedizione' altro non è che la traduzione nel linguaggio religioso dell'abbraccio.

COMMENTA