389 utenti


Libri.itMIRACOSÌ È LA MORTE?SOLVEIG. UNA VICHINGA NELLA TERRA DEGLI IROCHESIPOLLICINOIL RE CHE VALEVA 4,50€
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

9 Maggio 2023 10:26

Peppino e la mafia demitizzata

51 visualizzazioni - 0 commenti

di Tonio Dell'Olio


Peppino Impastato ha insegnato ad allevare l'ironia come strumento per colpire Cosa nostra su un versante scoperto. Le mafie infatti sanno reagire alla repressione e stare con maestria nella spirale della violenza, ma sono disarmate e sguarnite davanti all'ironia che le getta nel ridicolo. Da questo punto di vista Peppino Impastato è stato geniale. Le mafie sembrano essere disposte ad essere combattute e contrastate con una forza di fuoco cui sono addestrate e abituate, ma non accetteranno mai d'essere ridicolizzate. Per questo dico che Peppino ha operato un vero e proprio disinnesco. Nella lotta al simulacro di tutti i miti mafiosi ha individuato una via maestra della piantina della nonviolenza: colpire i piedi d'argilla di un apparente gigante invincibile che conta sulla paura che riesce ad imporre e a diffondere. Sì, Peppino Impastato nel suo piccolo, ha demitizzato le mafie che si nutrono di un immaginario collettivo che le fa crescere in potere. Ricordiamocene oggi per dirgli grazie.

COMMENTA