320 utenti


Libri.itGLI UCCELLI vol. 2IL RIPOSINOEDMONDO E LA SUA CUCCIALINETTE – COMPAGNO DI GIARDINOTILÙ BLU VUOLE BENE AL SUO PAPÀ
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

2 Ottobre 2022 16:21

Russia, Ucraina e il resto del mondo: è stato sbagliato tutto?

105 visualizzazioni - 0 commenti

di Fausto Carratù


Giorni addietro aveva sorpreso la dichiarazione di Putin, quando ha ricordato come la Costituzione russa autorizza l'uso di ogni mezzo, incluso quindi il nucleare, per la difesa del territorio russo. La citazione sembrava senza senso, dato che nessuno minacciava il territorio russo. Ma il senso è stato trovato dopo pochi giorni. La Russia ha rinunciato alla indipendenza dei territori ucraini occupati, perché ha voluto annetterli, facendoli diventare terra russa, sottolineando che "sono nostri per sempre". Il senso è evidente: facendoli diventare terra russa, quei territori saranno automaticamente difendibili con ogni mezzo, nucleare incluso, contro chiunque.
L'attuale presidente ucraino (figlio del presidenzialismo vigente in Ucraina) ha pensato ad una folle contromossa, chiedendo la veloce entrata dell'Ucraina nella Nato. Ma gli Usa hanno ben chiaro che, per non aver loro riconosciuto le annessioni, l'entrata dell'Ucraina nella Nato porterebbe automaticamente all'entrata nella Nato anche dei territori che la Russia si è annessa, col conseguente, finale risultato di una inevitabile scontro diretto tra Nato e Russia.
L'inadeguatissimo Zelensky non solo ha disastrato l'Ucraina, ma mira lucidamente a provocare uno scontro diretto tra Russia e Nato. Che si merita un soggetto del genere? L'amicizia della bruxelliana Van der Leyen? poca roba. L'amicizia di Mario Draghi? molto grave. C'è qualcuno capace di porsi la più elementare delle domande: perché la Russia ha invaso l'Ucraina? Tutti sanno che se Zelensky avesse assicurato alla Russia la neutralità dell'Ucraina, il disastro successo non sarebbe avvenuto.
Per nostra fortuna, gli Usa hanno sempre assicurato di non avere nessuna intenzione di entrare in guerra diretta contro la Russia. Gli Usa hanno già lucrato molti e vantaggiosissimi risultati dalla vicenda ucraina (in primis, la sopravvalutazione del dollaro rispetto all'euro, con tutto quello che questo significa, finanziariamente e geopoliticamente), e non sembrano intenzionati a seguire un presidente che rimarrà perenne, nella storia dell'Ucraina e dell'Europa, come uno dei più deleteri. Una postilla. Pur restando per noi fondamentale, per la questione dell'Ucraina, la sua entrata nella Nato, comunque sorprende che i tanti che condannano la Russia per la violazione del territorio sovrano e indipendente dell'Ucraina siano gli stessi che celebrano il Risorgimento italiano, evento che si realizzò proprio con l'invasione e l'annessione da parte del Regno sabaudo di Stati sovrani e indipendenti (Regno delle Due Sicilie, Stato della Chiesa, Veneto). Così è se vi pare?

COMMENTA