23 Settembre
Gli Usa hanno definitivamente gettato la maschera. Sono i veri provocatori della guerra in Ucraina. Se avessero mantenuto la cauta e pacifica politica precedente, quella che evitava l'ingresso dell'Ucraina nella Nato, perché troppo palesemente antirussa, questa guerra non sarebbe mai iniziata, pur in presenza di un disastroso presidente ucraino che si muove come in un serial televisivo. Forse Clinton, Bush e Obama che non volevano l'Ucraina nella Nato, oltre alla cancelliera Merkel, erano "putiniani"?
La vera e più pericolosa invasione è quella della soffocante disinformazion estatunitense: Putin vuole cancellare l'Ucraina, Putin vuole impadronirsi dell'Ucraina, Putin mira alla Finlandia, Putin minaccia la Svezia, Putin vuole la guerra mondiale.... Tutte bufale quotidianamente bombardate dalla dominante ed incontrollata disinformazione Usa in aggiunta alla asservita disinformazione UE.
Putin sta conducendo uno sgangherato tentativo di opporsi al padrone mondiale Usa, che, con l'ingresso nella Nato dell'Ucraina, ultimo grande stato exsovietico rimastone fuori, mirava al completo accerchiamento dell'altra potenza militare mondiale, la Russia, soffocando contestualmente i primi vagiti di autonomia dell'Unione europea, soppressi ormai nella culla.Gli Usa pretendono di prolungare la loro padronanza del mondo assoggettando e spadroneggiando su finanza, commercio, moneta, borse, informazione, armamenti, persino campagne ed orientamenti elettorali negli altri Stati, trattati da vassalli.
Basti considerare che,dopo aver sconfitto l'Italia (del tutto legittimamente, stante che era stata l'Italia mussoliniana a dichiarare guerra agli Usa), e dopo averne bombardato le maggiori città e provocato migliaia di morti tra i civili (incluse donne e bambini, come insegna il televisivo Zelensky), sono riusciti persino a farsi applaudire come "liberatori". Complimenti a loro,un ineguagliato capolavoro di distorsione storica! Accusano la Russia di contravvenire alle regole Onu, perché violano la indipendenza e la sovranità di un altro Stato membro dell'Onu? Ma nessuno ha mai tirato in ballo quelle stesse regole quando gli Usa impedivano all'indipendente e sovrana repubblica di Cuba di ospitare, sul proprio sovrano e dindipendente territorio, basi missilistiche dell'Urss, né quando gli Usa invadevano il Vietnam, poi l'Afganistan, poi l'Irak....! Di quelle clausole non si conosceva neppure l'esistenza, sino ad oggi. L'ipocrisia è mondiale e sotto gli occhi di tutti. L'unica sovranità illesa pare essere lei, la disinformazione.
