293 utenti


Libri.itBIANCO E NEROAMICHE PER LA VITA - Nuova edizioneGLI INSETTI vol. 2CIOPILOPI MARZO 2024 – SULLA MORTE E SULLA VITAPAPÀ HA PERSO LA TESTA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Lettere ad Arcoiris

inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni

Per inviare un lettera ad ArcoirisTV, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Se è la prima volta che scrivi, riceverai una email con un link ad una pagina che dovrai visitare per far sì che le tue lettere vengano sempre pubblicate automaticamente.

Informativa privacy

L’invio della "Lettera ad Arcoiris" richiede l’inserimento del valido indirizzo email del utente. Questo indirizzo viene conservato da ArcoirisTV, non viene reso pubblico, non viene usato per altri scopi e non viene comunicato ai terzi senza il preventivo consenso del utente.

maggiori info: Privacy policy

14 Maggio 2021 19:30

La violenza non è il mio destino: il posto delle parole

369 visualizzazioni - 0 commenti

di Laura Tussi


Il posto delle parole diretto da Livio Partiti presenta:La violenza non è il mio destino: il posto delle parole
Tiziana Di Ruscio, bambina, ragazza e adesso donna e madre. La sua storia di vita, narrata in questo libro di drammatica verità, è un susseguirsi di eventi di violenza psicologica, fisica, sessuale che accomuna molte donne nel mondo e nella storia dell'umanità
Laura Tussi
Laura Tussi
Il posto delle parole intervista Tiziana Di Ruscio autrice del Libro La violenza non è il mio destino, Mimesis Edizioni

Il posto delle parole diretto da Livio Partiti presenta:
Tiziana Di Ruscio vive la violenza in un incubo tra vita e speranza, tra disagio e volontà di riscatto. Il riscatto dato dall'essere riuscita a denunciare. E soprattutto una emancipazione, una liberazione morale nello scrivere questo fondamentale libello per la sua esistenza. 
L'introduzione di Rita Trinchieri pone in evidenza la prima legge del 1996 che riconosce la violenza sessuale come reato contro la persona. 
La prefazione di Laura Tussi e la postfazione di Fabrizio Cracolici denunciano l'atto della violenza sessuale tra le mura domestiche. 
Le illustrazioni di Giulio Peranzoni, Mauro Biani e Francesca Quintilio rappresentano, in una cornice di verità narrativa, la sconcertante realtà. Inoltre conclude il racconto, il parere dell'esperta, la psicologa Mizar Specchio
 
La violenza non è il mio destino, Mimesis Edizioni
 
Prefazione di Laura Tussi
 
"Tiziana Di Ruscio, bambina, ragazza e adesso donna e madre.
La sua storia di vita, narrata in questo libro di drammatica verità, rasenta però l'incredibile e l'indicibile.
È un susseguirsi di eventi di violenza sia psicologica sia fisica sia sessuale che accomuna molte donne nel mondo e nella storia dell'umanità.
Donne che diventano succubi del potere e della violenza perpetrati dal sistema patriarcale, maschilista, misogino. 
La prima legge innovativa sulla violenza sessuale è la numero 66 del febbraio 1996 dopo anni di lotte nell'ambito della tutela delle donne, come riporta nella sua introduzione l'amica Rita Trinchieri.
Rita, in stretta collaborazione con Tiziana, ha fondato l'associazione contro la violenza di genere "Il nastro rosa" e insieme con la ferma testimonianza, la forza della verità, la legge dell'amore propongono questa terribile narrazione, che rasenta l'inverosimile, in varie scuole per sviscerare e raccontare l'accaduto, senza preamboli, pudori, reticenze anche alle nuove generazioni.
Il titolo del libro è "La violenza non è il mio destino" .
Un titolo fortemente vissuto dall'autrice che subisce la violenza come un "baratro" esistenziale, un annientamento della vita, un annullamento della sua dignità e identità di donna.
Tiziana vive un nuovo "destino" una rinascita, dopo aver preso la sua vita in mano, dopo essersi riappropriata di se stessa, in seguito alla denuncia alle autorità e, scrivendo questo suo libro, denuncia i misfatti di violenza sessuale e fisica perpetrati e subiti da parte del marito. 'Violenza' e 'Destino' sono i due vissuti, i due archetipi ambivalenti e nettamente contrastanti che Tiziana descrive molto bene in questo racconto autobiografico..."
 
Postfazione di Fabrizio Cracolici
 
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".
Costituzione Italiana Art. 3
 
Ma che società è questa?
Una società da sempre basata sulla forza maschile e la sottomissione femminile.
L'uomo va alla guerra, la donna cresce figli per mandarli alla guerra.
Così è sempre stato e il sistema patriarcale non intende in nessun modo cambiare.
Leggi importanti sono state scritte a tutela della donna, ma il problema di fondo rimane, perché sono leggi troppo spesso pensate per cambiare tutto senza cambiare niente.
Prendiamo ad esempio le famose quote rosa. Stabilire per legge un minimo sindacale di rappresentanza femminile significa che comunque la quota maschile rimane predominante ma con la connotazione del politicamente corretto.
Ancora oggi esistono palesi disuguaglianze per esempio sul posto di lavoro, mansioni manuali e sottopagate alle donne e ruoli di responsabilità lautamente remunerati a uomini.
Che fare?
Come mutare radicalmente questo stato di cose?
È qui che tutti noi, assieme dobbiamo lavorare per costruire un tessuto sociale sano, capace di ripensarsi, una società equa, dove donna e uomo possano assieme sradicare completamente quel patriarcalismo e maschilismo che da troppo tempo è alla base di regole più o meno scritte che devono cambiare.
Tiziana, oltre ad aver avuto il coraggio di denunciare l'orrore che ha subito, senza romanzarlo, nella sua narrazione trasmette un grande insegnamento di vita: tenacemente bisogna riappropriarsi di ciò che naturalmente dovrebbe essere un diritto, il diritto alla felicità..." continua.
Note: La violenza non è il mio destino intervista su "Il posto delle parole"
https://ilpostodelleparole.it/libri/tiziana-di-ruscio-la-violenza-non-e-il-mio-destino/
Parole chiave: educazionenonviolenzapacediritti umanieducazione alla pacedonnadonnelibrolibri
Articoli correlatiLa nonviolenza efficace: nuova prassi educativaPACE
Il diritto internazionale è la nonviolenza efficaceLa nonviolenza efficace: nuova prassi educativa
La nonviolenza efficace è capace di risolvere in modo determinante i conflitti politici reali secondo una strategia che sa trasformare i gruppi umani "nemici" in gruppi umani "amici"
3 maggio 2021 - Laura Tussi
L'informazione della libertàPACE
I social network etici consentono un'informazione realmente universale e immediata nella popolazioneL'informazione della libertà
I manifesti, i volantini, i giornali murali, hanno svolto e svolgono una funzione propagandistica, informativa e organizzativa molto importante. Si pensi al ruolo durante la prima guerra e la seconda guerra mondiale o nella lotta della Resistenza.
1 maggio 2021 - Laura Tussi
Memoria e futuroCULTURA
In tutte le librerie dal 6 maggio 2021Memoria e futuro
Il libro Memoria e futuro di Alfonso Navarra, Luigi Mosca, Laura Tussi, Fabrizio Cracolici è frutto di un impegno collettivo portato avanti dai Disarmisti Esigenti con i contributi di Vittorio Agnoletto, Moni Ovadia, Alex Zanotelli e molti altri
25 aprile 2021 - Laura Tussi

COMMENTA