8 Dicembre
E' un macello di ovini e caprini in provincia di Viterbo: immagini ottenute da telecamere nascoste: operatori che sgozzano in modo sistematico animali coscienti; gonfiano con un compressore animali ancora vivi; animali lasciati agonizzare per minuti; prendono a calci gli animali senza motivo; strattonano gli animali per una sola zampa o per la coda; lanciano bruscamente in aria agnelli e capretti, ammassandoli l'uno sull'altro; trascinano le capre afferrandole violentemente per le corna.
FATE GIRARE FIRMATE CONDIVIDETE IN MASSA...
Animal Equality Italia lancia una PETIZIONE rivolta al Parlamento italiano e ai Ministri delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e della Salute, Beatrice Lorenzin, perché siano introdotte pene per il maltrattamento degli animali durante le fasi di stordimento e abbattimento e perché venga rinforzato il sistema di controlli. Viene richiesta anche l'installazione obbligatoria di telecamere a circuito chiuso in tutte le strutture di macellazione.
La petizione domanda inoltre che venga abolita, in via graduale ma definitiva, qualunque forma di deroga allo stordimento, seguendo l'esempio di Stati come Svezia, Danimarca, Polonia e Belgio.
VIDEO da non far vedere ai bambini...
Petizione rivolta agli Onorevoli Ministri:
Maurizio Martina
Beatrice Lorenzin
Animal Equality ha reso pubblici alcuni filmati ottenuti all'interno di un macello italiano in cui è concessa la macellazione senza previo stordimento, esponendo la crudeltà di una pratica che ogni anno viene riservata a centinaia di migliaia di animali.I filmati mostrano inoltre come gli operatori infrangano la maggior parte delle prescrizioni igienico-sanitarie, nonché ogni norma minima per la protezione degli animali durante l'abbattimento, sottoponendo agnelli, pecore e capre ad atroci torture sia fisiche sia psicologiche.
La paura e la sofferenza vissute da un animale all'interno di qualunque macello vanno al di là di ogni immaginazione. Tuttavia, le immagini rese pubbliche mostrano con chiarezza come l'assenza di stordimento amplifichi il dolore provato dall'animale e ne prolunghi di molto l'agonia.
Questa pratica è ancor oggi permessa nel Regolamento (CE) 1099/2009, che prevede una deroga allo stordimento per i metodi di macellazione prescritti da riti religiosi. Risulta tuttavia evidente come i macelli a cui è concessa tale deroga tendano ad abusarne in modo sconsiderato, causando agli animali inutili e protratte sofferenze. Questo atteggiamento è incentivato sia dall'assenza di controlli severi, sia dalla mancanza di conseguenze penali concrete per chi viola le prescrizioni riguardanti le procedure di macellazione.
Pertanto, Vi chiediamo di fare quanto è in Vostro potere affinché:vengano introdotte norme incriminatrici che puniscano espressamente il maltrattamento degli animali durante le fasi di stordimento e abbattimento;
venga abrogata gradualmente, ma in via definitiva, qualunque deroga riguardante la procedura di stordimento;
venga resa obbligatoria l'installazione delle telecamere nei macelli come deterrente per le infrazioni;
venga rinforzato il sistema di controlli atti ad identificare e denunciare alle autorità competenti qualunque forma di maltrattamento sugli animali.
Questi sono i primi passi da compiere per prevenire gli sconcertanti abusi che accadono ogni giorno all'interno dei macelli. Si tratta di misure urgenti e necessarie che allevieranno la sofferenza di milioni di animali ogni anno.
Grazie per l'attenzione.
io ho firmato
Doriana Goracci
("Queste finestre si affacciano sui sogni di chi immagina un umanità più compassionevole")VIDEO FOTO E RIFERIMENTI SU http://www.agoravox.it/Sofferenza-animale-Petizione-e.html
8 Dicembre
Elena Andreevna,
la vostra indignazione all'idea degli animali torturati e uccisi per soddisfare l'avidità umana non è sentimentalismo bensì un sentimento fra i più leciti e naturali.
Ma non bisogna indignarsi al punto di odiare gli uomini per pietà verso gli animali, come dite voi; bisogna invece agire in conformità di ciò a cui vi spinge questo sentimento, e cioè non mangiare carne di qualsiasi essere a cui sia stata tolta la vita.Sono convinto che nel prossimo secolo la gente racconterà con orrore e ascolterà con dubbio come i loro antenati ammazzavano gli animali per mangiarli.Il vegetarianismo si diffonde molto rapidamente: a Londra, dove vent'anni fa non si poteva trovare cibo vegetariano, esistono già ristoranti vegetariani.So, da intimi amici, che più di trenta persone hanno smesso di consumare la carne durante questi ultimi anni.Vi avverto, tuttavia, che se smetterete di mangiar carne, incontrerete una fortissima resistenza, anzi un'irritazione, da parte dei vostri familiari, e vi verrà dimostrato con la scienza che la carne è indispensabile all'uomo e che vi danneggiate e vi create difficoltà domestiche.Tutti noi abbiamo subìto tutto ciò, ma se non si agisce con convinzione, tutte le dimostrazioni rimarranno senza effetto, come rimarrebbero senza effetto le dimostrazioni che per mantenere la salute bisogna mangiare gli uomini.Forse vi domanderete, oppure vi verrà detto: «Se non bisogna uccidere i polli e i montoni, perché allora sterminare i topi, gli scarafaggi eccetera?»
A ciò rispondo sempre che la compassione per gli animali è la più preziosa qualità dell'uomo e io (come uomo), sono tanto più felice quanto più la sviluppo in me. Sono contento di aver cominciato a compatire i polli, o montoni, i conigli, e né li mangio né li desidero, sono contento di compatire i topi, e li lascio scappare, invece di ammazzarli, e sarò contento quando compatirò le zanzare e le pulci.I vegetariani dimostrano la superiorità del cibo senza carne per la salute (procuratevi i libri su questo --c'è quello di Bojdanov -- e leggeteli); ma l'argomento principale e inoppugnabile è quello addotto da voi, il sentimento morale.Vi auguro una lieta soluzione del problema che vi tormenta.Tratto da: "Contro la caccia e il mangiar carne" di Lev Nikolaevic Tolstoj lettera che scrisse a sua cognata, Elena Andreevna, che gli aveva confidato il suo disagio provato nel cibarsi di animali. Era il 1899.
(uno dei tanti motivi per cui ho scritto questo post e vi ho chiesto di firmare e condividere http://www.agoravox.it/Sofferenza-animale-Petizione-e.html)
doriana goracci
8 Dicembre
rispondo a max e così rispondo anche a pier e altri suoi omonimi anonimi amici...se avessi scritto come ho scritto (sono 14 anni che lo faccio e nessuno mi paga) della Palestina, mi avresti detto con quella bonaria insolente ironia di chi sa come va la vita...che esiste un' Africa dolente. Se avessi parlato di un Africa dolente mi avresti scritto che in Italia c'è gente povera e affamata. Se avessi parlato dei "micetti" ci sono gli orfanelli, se avessi parlato degli orfanelli non parlavo dei carcerati se parlavo dei carcerati non parlavo dei migranti...Forse Max, Pier e chiunque tu sia già in passato ti ho detto che non faccio la giornalista, che sono una persona comune e che comunico come quando dove mi pare quello che sento e quando penso di essere utile con piccole informazioni. Buone feste, io le faccio nella misura che posso e credo senza scassare nessuno che abita vicino.GRAZIE sempre ad Arcoiris che mi/ci accoglie e non è così scontato. doriana goracci in rete e nella vita
doriana goracci
8 Dicembre
non é manco facile vivere per i rifugiati, per coloro che han fame e per quelli che fuggono guerre e torture e magari affogati in alto mare; non é facile neppure per chi non ha ne pensione ne lavoro e per quelli che devono sopportare il razzismo, il fascismo e il nazismo; non é facile per coloro che devono passare ore ed ore ascoltando le stipidaggini dei populisti, i ricatti dei padroni e persino le nenie dei buonisti .. .e immagino che persino non sia facile neppure per le zecche avvelenate, per le zanzare spruzzate da insetticidi e per i poveri ragni che tessono la tela per acchiappare i poveri e piccoli insetti destinati, loro malgrado, a nutrirli ...
Pertanto, Vi chiediamo di fare quanto è in Vostro potere affinché vengano introdotte norme incriminatrici che puniscano espressamente il maltrattamento della gente e degli animali (tutti) durante le fasi di stordimento e abbattimento, incarcerazione, avveelnameto e sfruttameto e che venga abrogata gradualmente, ma in via definitiva, qualunque deroga riguardante la procedura per ottenere visti ed ospitalità in ogni parte del mondo e che venga resa obbligatoria l'installazione di telecamere nei centri di detenzione, di smistamento e di tortura e infine che venga rinforzato il sistema di controlli atti ad identificare e denunciare qualunque forma di maltrattamento sugli animali (tutti) e sugli umani (di qualsiasi provenieza ... o conto in banca).
Si tratta di misure urgenti e necessarie che allevieranno la sofferenza di milioni di esseri viventi ogni anno.
max
8 Dicembre 2017 23:41
pure io mi sento una persona comune e pure io comunico come e dove mi pare ... anche perché sono certo che ci sono lobbyes di furbacchioni che vogliono occultare gli immensi problemi degli umani trasferendo i loro sentimenti buonisti nei confronti del loro cagnolino e dei gattini che corrono e pisciano nel loro salotto ...
Mi ripeto a dire che soffro quando si estingue una specie vivente (e ci metto anche vegetale) ma se fido o minu hanno il mal di pancia o un pino secca, non mi tocca più di tanto se ce ne sono ancora milioni in circolazione e la loro specie non é in rischio di estinzione ... se invece mamadou, fatumata o giorgio muoino o si beccano una malattia o una fucilata, con tutte le mie forze e nel mio piccolo, tento di fare qualcosa per loro ...
Non sono un giornalista ma semplicemente un vecchio umanitario indissolubilmente comunista, ecologico e sempre pratico ...
buone feste a te e saluti ai saibaba, meglio ancora se svizzeri o anglosassoni in vacanza tra incensi e melodie dei sitar e i fiori di loto nell'india dei tour operators .. a me ora stanno più a cuore i profughi rohingya e i bambini schiavi delle scuole coraniche del senegal .. infine: sono estremamente vegetariano e amante dei buoni formaggi e dei gustosi avogado con aceto, sale ed olio.
piermax