17 Aprile
"Hosempre corso ..." (sintesi di una vita di impegno, lavoro, amori, scazzi edideologie)
Da piccolo correvo dietroal gatto per tirargli la coda, da adolescente dietro alle ragazzine ma erotroppo timido e non riuscivo a raggiungerle, da giovane "spavaldo" dietro allebelle ragazze e tra queste la più bella che mi ha dato due figli; poi con unatosta e buona che m'ha dato il terzo.
Ho anche corso per anni edanni in bicicletta con belle soddisfazioni e buoni risultati, poi sullamountain bike persino sui valichi himalayani, le Ande e su sconosciuti edimpervi sentieri e pure dietro i cani da slitta, io che ho sempre avuto pauradei cani!
Sono poi ritornato acorrere, dopo i miei 40 anni, dietro agli ideali dei miei 18 anni, in Africa ealtrove (dopo aver corso per avidi e grassi padroni).
Ho incontrato nella miecorse bella e brutta gente, onesta o furbastra, in prima linea o nascosta,originale o standardizzata e tra loro belle donne, colte o ignoranti, oinsipide, o saggie; donne profumate e altre che tentavano di profumarsiesagerando; oneste e mal-oneste, a volte troppo banali alcune anche volgari edaltre persin filosofe.
Da sempre corro dietro amal-capite utopie di Giustizia Sociale.
Ho corso per evitare gliintrasigenti militari tutzi nel Burundi, dai crudeli miliziani hutu nel Rwanda;tra stoici missionari che vedevano Gesù come il Che, stakanoviste suore bianchein Africa e ubriachi preti neri alla caccia di soldi e di figa più che dianime; ho corso in Albania per indicare la strada del campo profughi ai Kosovariin fuga dal Kosovo; correvo per concretizzare iniziative nel Mali e nel Nigerdove la fame era la padrona, nel Congo pazzo, ricco, strano con le gentepoverissima perche' iper-sfruttata; in Iraq sotto le bombe dei petrolieriamerikani e dei kamikaze musulmani; in Guinea, Centr'Africa e in Burkina Faso(dove mi hanno fatto anche del male del furbi ladroni) ma dove ho trovato casa,amici sinceri e 2 figlie straordinarie ...
In questi ultimi anni mison ritrovato, nelle mie giornate "umanitarie" africane, a scalpitare dietro adun computer tra fredde tabelle in excel, riunioni barbose e ordini su emailinviati con lo stile del ragioniere perchè i finanziatori dei progettiumanitari (di cui alcuni fanno parte integrante del club dei provocatori deidisastri mondiali) si credono "umanitari" solo perché divulgano seriamente leloro tabelle. Non si avvedono neppure che milioni di esseri umani, alla facciadegli excel, delle riunioni in giacca e cravatta, dei power point, dei "quadrilogici" corrono ogni giorno alla ricerca di un tozzo di pane, di una medicina,un po' d'acqua potabile e spesso un po' di pace per i loro figli sperando, ogniattimo, in un domani senza il patema di aver fame, sete o di morire per unabanale diarrea o per la puntura di una zanzara facilmente curabili con un paiodi euro ... o per una fucilata alle spalle o una bomba kamikaze.
Ora corro con i miei 67anni di fresco pensionato che non riescono a frenarmi: corro piu' rapido di unghepardo per dare un futuro condito da un paio di idee ribelli alle mie duegiovani figlie mulatte in questo mondo razzista e vorace e tentando diinterpretare i miei 3 ragazzi, già adulti e tosti. Da pensionato corro e scrivoanche per restare in piedi, perché se mi fermo, temo che potrei cadere senzapiù rialzarmi; ... e corro, corro, corro,perché vedo che c'é ancor tanto da percorrere per raggiungere ed eliminare ilbecero razzismo, l'avido capitalismo, l'ignorante qualunquismo, la meschinacorruzione e le stupidaggini dei buonismi ...
