27 Settembre
di Associazione nazionale Nuova Colombia
Al termine di una lunga discussione sugli Accordi dell'Avana, la X Conferenza guerrigliera ha determinato la loro approvazione e una serie di indicazioni a tutti i militanti affinché il contenuto del Trattato di Pace sia accolto e rispettato.
La guerriglia è certa che l'Accordo Finale contenga un grande potenziale per l'apertura di una transizione politica verso la trasformazione della società colombiana e la materializzazione dei diritti delle masse popolari.
Gli Accordi contengono gli strumenti minimi necessari per dare continuità, attraverso la via politica, alle aspirazioni storiche del movimento popolare colombiano di trasformazione dell'ordine sociale vigente. Per questi motivi, l'insorgenza rivoluzionaria delle FARC ha deciso di prendere le misure utili per il transito da organizzazione politico-militare a partito politico, il cui congresso fondativo si terrà non oltre il maggio 2017.
Con la presenza di centinaia tra delegati, invitati, guerriglieri a supporto nella sicurezza e nella logistica, i lavori e l'esito della X Conferenza delle FARC-EP sono stati seguiti dai media di tutto il mondo, e l'aspettativa circa la fine del conflitto è alta. Tuttavia, l'oligarchia colombiana ha un dna sanguinario e traditore, per cui solo un potente e combattivo movimento di massa potrà obbligare il regime a rispettare e implementare gli accordi dell'Avana. Che a loro volta dovranno essere, come sottolineato dal Comandante Iván Marquez, non un punto di arrivo ma di partenza per costruire una Nuova Colombia con sovranità e giustizia sociale.