19 Agosto
di Associazione nazionale Nuova Colombia
Lo scorso 12 agosto le delegazioni del governo e della guerriglia al Tavolo dei Dialoghi dell'Avana hanno confermato di aver raggiunto un accordo sul meccanismo per la scelta dei magistrati che andranno a comporre il tribunale speciale che applicherà la Giurisdizione Speciale per la Pace (GSP).
Quanto pattuito prevede la collaborazione di papa Francesco e del Segretario Generale delle Nazioni Unite, oltre alla Corte Suprema di Giustizia colombiana, la delegazione del Centro Internazionale per la Giustizia Transizionale e la Commissione Permanente del Sistema Universitario dello Stato, che dovranno nominare una persona che conformerà la squadra di selezione dei magistrati.
La GSP prevede la creazione di sale e tribunali che investigheranno, giudicheranno e sanzioneranno gli attori del conflitto, con l'impegno che i crimini di lesa umanità non resteranno impuniti.
I criteri per designare i magistrati del tribunale speciale hanno rappresentato un nodo critico nello sviluppo recente dei dialoghi, finalmente sciolto. L'applicazione della GSP permetterà di assegnare le responsabilità individuali e collettive che, unitamente al riconoscimento ed al risarcimento delle vittime, consentirà un nuovo importante capitolo nella costruzione di una vera pace con giustizia sociale.