5 Febbraio
di Associazione nazionale Nuova Colombia
Lo scorso 28 gennaio il Comandante Iván Márquez è intervenuto di fronte al Parlamento Europeo a nome della Delegazione di Pace delle FARC-EP.
Il Comandante, attraverso un video fatto pervenire a Bruxelles, ha affermato che l'approvazione della missione politica speciale per l'osservazione del cessate il fuoco bilaterale rappresenta un grande passo avanti in direzione della pace.
A conclusione del suo intervento, il Comandante ha manifestato la necessità di cancellare le FARC dalla lista delle organizzazioni "terroriste", con la stessa rapidità con cui vi erano state inserite.
La decisione di qualificare le FARC come organizzazione "terrorista" è stata ratificata negli USA nel 2001, seguiti a ruota, l'anno successivo, dall'Unione Europea. Occorre sottolineare che in America Latina solo il Perù e lo Stato colombiano adottano questa definizione.
Tali liste, arbitrarie ed ingiuste secondo numerose organizzazioni internazionali, non prendono in considerazione né il terrorismo di Stato (responsabile, secondo l'ONU, del 75% delle violazioni dei diritti umani in Colombia), né tanto meno il diritto di ribellione armata esercitato dai popoli di fronte alla tirannia.
E' evidente che l'eliminazione delle FARC dalla lista rappresenta un passo imprescindibile verso una società inclusiva, in cui l'insorgenza possa operare come organizzazione politica legale con tutte le garanzie del caso.